The Turn of the Tide.

Alanbrooke capo dello Stato Maggiore Generale Imperiale. Traduz.di G.Antonelli. Prefaz. di Lord Alanbrooke. Milano, Longanesi & C. Ed. 1960, cm.12,5x18.5, pp.1025, legatura ed.cartonata, titoli in oro al dorso. Coll.Il Mondo Nuovo,47.

London, Collins 1957, cm.14x21, pp.452, 6 tavv.in bn.ft., legatura ed.in tutta tela,sopracop.fig.col. Firma di apparten. al frontesp. ma buon esempl.

Doubleday & Company 1957, cm.16x24, pp.624, hardcover, duastjacket.

Trad.di Giuseppe Antonelli. Milano, Longanesi 1966, cm.12x19, pp.294, brossura cop.fig.a col. Coll.I Libri Pocket.

Milano, La Vita Felice 2009, cm.12x17, pp.92, ill.a col. brossura cop.ill.con bandelle. Coll.Biblioteca Milanese,19. Francesco Sforza ha dato a questi suoi precetti la forma di decalogo. Leggendoli, la figura del duca di Milano rivela una insospettata umanità. Il condottiero che aveva preso Milano per fame, dopo averla vittoriosamente difesa mostra, sotto la dura scorza dell'uomo d'arme, un delicato sentimento di affetto verso Galeazzo Maria, al quale egli si rivolge con sollecitudine di buon padre e saggezza di educatore. I suggerimenti sono commentati da Gianni Brera che ci aiuta a comprendere il singolare manoscritto attraverso una profonda e affascinante analisi dei personaggi e delle vicende di quel periodo sforzesco.