La vita. Scritti e appunti 1945-1975.

Italian Culinary Institute for Foreigners. Novara, De Agostini 2003, cm.24x29, pp.148, illustrato a colori. legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori.

Nomenclatura geometrica con 83 figure - 117 problemi con la soluzione grafica - Nozioni elementari sulle proiezioni delle linee e dei principali solidi geometrici - 56 disegni d'applicazione, dei quali 12 a colori. Nona edizione corretta. Firenze, Stabilimento Tipo-Litografico A. Gambi 1910, cm.33,5x23,5, pp.61,(3), testo su 2 o 3 colonne, VIII tavv. in appendice di cui 2 a colori, brossura, copertina ornata. (Dorso rifatto; due timbri di appartenenza e una firma coevi nt.)

Seconda ed. fotostatica (editio secunda lucis ope expressa). Berolini (Berlin), apud Weidmannos / Weidmannsche Verlagsbuchhandlung 1957, cm.20,5x27,5, pp.VIII,762,(2), brossura Coll. Monumenta Germaniae Historica inde ab Anno Christi Quingentesimo usque ad Annum Millesimum et Quingentesimum. Epistolarum t. III,(I).

Portogruaro, Ediciclo - Nuova Dimensione 2009, cm.12,5x18, pp.160, brossura con copertina figurata a colori. Coll. Ciclopolis, 1. Una delle città più celebrate al mondo raccontata dal sellino di una scrittrice-viaggiatrice che ne conosce l'anima più intima. Non una semplice guida, ma un racconto per scoprire una Firenze diversa e autentica, lontani dal turismo di massa, sul filo delle emozioni di chi la vive ogni giorno. Itinerari e suggerimenti, ma soprattutto curiosità, suggestioni e storie per visitare Firenze nelle quattro stagioni. Si parte per ammirare le strade, i palazzi e i monumenti più famosi e si finisce per scoprire gli angoli più intimi di Firenze, che solo chi ci vive sa raccontare. Da via Tornabuoni a via Calzaioli, dalla celeberrima cupola del Duomo a Piazza della Signoria, da Palazzo Vecchio agli Uffizi, il centro storico di Firenze è una meraviglia fatta di arte e storia, ma anche di abitudini e atteggiamenti dei suoi abitanti, che ci fanno conoscere l'anima autentica di un luogo che tutto il mondo ci invidia. Infine usciamo dal dedalo di stradine medievali, inforcando la bicicletta per costeggiare l'Arno fino a trovare il verde della campagna e scoprire sobborghi e dintorni, che si lasciano svelare solo da un turista non per caso.