Vincenzo de ' Paoli.

Torino, Tipografia Editrice La Salute 1929, cm.11x16, pp.224, brossura. Seconda edizione.

Piacenza, Collegio Alberoni 1961, cm.18x25, pp.62, brossura Coll.Monorafie del Collegio Alberoni,26. Intonso.

Prefaz.di Luigi Mezzadri. Milano, Jaca Book Ed. 1996, cm.15,5x25, pp.XIX-620, legatura ed.in tutta tela, sopracop.fig. Coll.Complementi di Storia della Chiesa.

Univ.degli Studi Roma Tre. Dip.Studi Storici Geografici Antropologici. Roma, Carocci Ed. 2000, cm.17x24, pp.219, brossura, Coll.Quaderni,1. Quali sono le variabili che rendono possibile a gruppi sociali minoritari di avere successo e imporsi sullo scenario del paese in cui operano? Come interpretare l'apparente contraddittorietà del concetto di minoranza che da un lato rimanda a situazioni di fragilità, vulnerabilità, e subalternità economica, politica e sociale e, dall'altro a ruoli strategici, a posizioni di vantaggio o addirittura di preminenza? E quali indicazioni trarre dalla constatazione che lo sviluppo economico è sempre il risultato dell'azione di minoranze; azione dalla quale esse traggono maggiore visibilità e la ragione stessa del loro costituirsi e operare?

Milano, Il Saggiatore 1996, cm.11x17,5, pp.128, alcune ill. nt. di cui 3 a col., brossura Coll. Due Punti,22.

La classe dirigente liberale fra proletariato e ceti capitalisti democrazia e fascismi. Milano, Lerici Editore 1964, cm.15,5x22, pp.340, brossura.

Ariccia, Magic Press 2024, cm.13x18, pp.178, brossura sopracoperta figurata a colori.