Il giardino d'Epicuro.

Traduz.integrale. Sesto San Giovanni - Milano, A.Barion Editore 1928, cm.13x19, pp.159,(1), br. (tracce di colla di vecchio nastro adesivo alla prima e all'ultima carta.)

Calmann Levy 1953, cm.132x17, pp.250 (10), legtaura editoriale cartonata. Coll.Oeuvres d'Anatole France.

Traduzione di Andrea Montemagni. Massa, Edizioni Clandestine 2018, cm.12,5x19, pp.146, brossura copertina figurata a colori. Coll.Highlander. Nello scenario di una Parigi capricciosa e fiorente, l'affascinante Félicie Nanteuil, giovane e ambiziosa attrice dell'Odèon, scivola da un'infatuazione all'altra, finché non trova il grande amore della sua vita, il ricco e nobile Robert de Ligny. Ma il loro amore è minacciato dall'ombra di un ex-amante, Chevalier, che, sopraffatto dalla gelosia, non riesce a rassegnarsi all'idea di averla perduta. Anatole France riesce con semplicità e un po' di rassegnato cinismo a mettere a nudo la vera essenza della società parigina e in generale la natura dell'uomo. Con forza sbalorditiva smaschererà l'insensibilità, l'egoismo e la superficialità che quotidianamente ci guidano nelle nostre scelte e che tentiamo di nascondere dietro un fitto velo di ipocrisia. Un'opera profonda e semplicemente drammatica, che indaga l'animo umano con sottile e rassegnata malinconia.

Prefaz.di L.De Nardis.Traduz.di F.Chiesa, S.Catalano, E.Piceno, G.Marcellini. Torino, UTET 1978, cm.11x18, pp.XXXV,713, leg.ed.titoli in oro al dorso. Coll.Scrittori del Mondo i Nobel.