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Scienze umane e cultura digitale.

Curatore: A cura di Anna Maria Tammaro, Sara Santoro.
Editore: Casalini Libri.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.17x24, pp.180, brossura. Università degli Studi di Parma e Facoltà di Lettere e Filosofia.

EAN: 9788885297920
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#88091 Firenze
A cura di G.Becattini, M.Rossi. Gennaio-Aprile 1988. Firenze, Vallecchi Ed. 1988, cm.15x21, pp.349, alcune ill.bn.nt. brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Il Ponte. Nuova Serie. anno XLIV,n.1/2. Rivista di dibattito politico e culturale fondata da Piero Calamandrei.
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A cura di Benedetto Carderi. L'Aquila, Deputaz.di Storia Patria per gli Abruzzi 1991, cm.17,5x25, pp.374, brossura,intonso, Coll.Documenti per la Storia d'Abruzzo, 9/V.
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A cura di Susi Aigner. Faenza, Moby Dick Ed. 1995, cm.11,5x19, pp.74, brossura cop.fig.col. Coll.Lunaria Nell'autunno del 1928, Joseph Roth è in Italia, inviato dal quotidiano «Frankfurter Zeitung» per raccontare ai lettori tedeschi il paese di Mussolini. I suoi reportage sono un piccolo capolavoro di giornalismo letterario, in perfetto e singolare equilibrio tra ironia e profonda inquietudine. Roth racconta il pervasivo culto della personalità del Duce, il clima di delazione e lo stato di polizia, l'asservimento della stampa e la censura, le sotterranee forme di opposizione. Il suo sguardo si sofferma sui particolari - l'abbigliamento di una camicia nera o l'ambigua gentilezza del portiere d'albergo che lo spia - e adotta un tono leggero, a tratti umoristico, dietro il quale però lascia emergere, sempre più netto, il grido di allarme. Nella chiave di un pessimismo non ancora disperato, Joseph Roth ci consegna così una lucida e impietosa testimonianza sull'Italia del Ventennio.

EAN: 9788885122826
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A cura di Alessandro Breccia. Firenze, Ediz.Polistampa 2012, cm.17x24, pp.303, brossura copertina illustrazioni con bandelle. Coll.Studi e Fonti,5. Bettino Ricasoli fu deputato per un ventennio, senza soluzioni di continuità, dal 1860 sino alla morte. In quel consistente lasso di tempo, si contraddistinse per una misurata e "attenta" partecipazione al dibattito sviluppatosi in aula: gli interventi del barone di Brolio cadenzarono alcuni dei temi di maggiore rilevanza per l'attività del Parlamento e in special modo per il peculiare disegno politico perseguito dal raggruppamento dei moderati toscani. L'interlocuzione con i colleghi si fece inevitabilmente più fitta in occasione delle esperienze di governo del 1861-62 e del 1866-67 quando, in veste di presidente del Consiglio e di ministro, Ricasoli dovette illustrare e difendere le proprie posizioni in ordine alle decisive questioni affrontate dall'esecutivo nella sua azione. Questo volume raccoglie per la prima volta tutti i discorsi da lui pronunciati dinanzi alla Camera dei deputati ed al Senato del regno d'Italia, permettendoci di comprendere meglio la sua figura e la sua "visione dello Stato". Con il prezioso supporto fornito da tali interventi risulta possibile indagarne in maniera organica l'esperienza pubblica compiuta in età sabauda

EAN: 9788859611783
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