L'Artista. Critica delle arti in Toscana.

Firenze, Polistampa 2022, cm.21,5x28,5, pp.192, illustrazioni. brossura. Collana L'Artista. 4, 2022 Contenuti: Lia Bernini, Il ritratto di Francesco Forti di Pietro Tenerani Andrea Greco, Sul progetto educativo di Vamba: l’infanzia “giornalinesca” e la genialità Emanuele Greco, Un dipinto americano degli anni Trenta del Novecento nella collezione Del Bravo Francesca Bardazzi, Un’opera di Maraini ritrovata a Milano Elisa Zucchini, La «summa constantia» di Violante di Baviera Annamaria Giusti, La preistoria del «piccolo sarcofago Ludovisi» nella Lucca del Cinquecento Mauro Pratesi, «Firenze è molto bella in primavera…». Approfondimenti e precisazioni su de Chirico nel 1910 Marco Palumbo, Le statue di Michelangelo per il cardinale Francesco Piccolomini Silvia Cosi, Francesco Lupicini, Maddalena e gli angeli Fiammetta Michelacci, Enzo Faraoni e i rapporti con la letteratura del suo tempo Enea Abbaticchio, Il “casto” e “umile” nella scultura del Caccini: la cappella Strozzi in Santa Trinita Noriyuki Kai, Per Filippo Dobrilla Giovanna Uzzani, Progetti di “Ricostruzione”. Sulle tracce di Gualtiero Nativi

Firenze, Octavo Ed. 1997, cm.15,5x21, pp.120, 37 illustrazioni a colori e 19 bn. nel testo, legatura editoriale copertina figurata a colori. Coll.Le Guide Culturali.

Traduzione di Claudio A.Regoli. Milano, Luni Ed. 1999, cm.17x24, pp.176, num.ill.bn.nt. brossura copertina figurata .a colori. Coll.Le Vie dell'Armonia Quaderni Tecnici,11.

Novara, Interlinea 2024, cm.12x16, pp.160, brossura copertina figurata. Collana Alia, 98. Dici Marco Polo e dici viaggio, meraviglia, Oriente. Dici anche memoria, incontro con l'altro, racconto. Lui è il ragazzo, la giovinezza, il dilettante che si avventura alla scoperta del mondo. Ha una testa moderna e uno sguardo non coloniale, e finisce tutto nel libro che rimane di lui, Il Milione, un libro scritto a voce, grazie al quale è diventato un protagonista della letteratura Anche questo libro di Gian Luca Favetto è scritto a voce alta. Anzi, a voci alte. È un monologo a più voci. C'è il narratore, c'è Marco Polo, che non si stupisce di nulla, semplicemente vive, e ci sono il padre e lo zio, ci sono le figlie, c'è Koeketei, c'è Kublai Kan, c'è Rustichello... È il racconto di un andare e di un tornare, di una serie di meraviglie e di incontri, di scoperte e visioni, che tiene insieme il tempo presente e il tempo di 700 anni fa.