491. Le sfrenate orge dei giovani dannati svedesi. Il romanzo sulle orge e i vizi della gioventù svedese.

Traduz.di Inga Lisa Sangregorio. Revisione di Bruno Oddera. Milano, Longanesi & C. 1968, cm.12x19, pp.329, legatura ed.cartonata. Coll.La Ginestra,100.

Roma, Ed.Antenore 2008, cm.16x24, pp.406, brossura cop.fig.a colori. Coll.Miscellanea Erudita,75.

Palermo, Sellerio Editore 2007, cm.11,5x19,5, pp.188, brossura cop.ill.a col.con bandelle. Coll.Il Contesto,10. Il Ballerino è per bene, prende bei voti, non ha mai una ragazza, è goffo e "dice sempre la cosa sbagliata": fa pugilato per riappropriarsi dell'esistenza; con la sua leggerezza da libellula sul quadrato è diventato una leggenda, ma la madre gli vieta di salire sul ring e lui non si è mai misurato. La Capra è povero, è sordo e non riuscire a sentire le voci lo ha escluso dal mondo, combatte con testarda determinazione ed è un campione, ma vuole sapere se veramente è lui il più forte. "Boxe", il primo di questi tre ritratti di giovani alle prese con l'iniziazione alla vita, parla di palestre e odori di corpi, di sacrifici e rese, della prova e della sfida, della rivelazione del senso segreto della vita.

Milano, Libri Scheiwiller 1986, cm.12x17, pp.46, brossura Coll.Poesia. Ediz.num.di 1000 esempl.

I giorni del fango. la tragedia degli uomini e dell'arte. Firenze, Forma ed Epressione 1966, cm.20,5x29,5, pp.40, con foto in bianco e nero. Fascicolo spillato copertina figurata. Numero speciale. Anno quinto Novembre/Dicembre 1966.