Cammino. Composto in carattere Dante e impresso dalla Stamperia Valdonega di Verona su carta fabbricata dalle cartiere Magnani di Pescia.

Milano, Edizioni Club della Famiglia su licenza Edizioni Ares 1985, cm.11x17, pp.260, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Solco e Forgia, apparsi postumi, completano con Cammino una trilogia che guida il cristiano contemporaneo sulle vie della preghiera contemplativa. L'edizione in volume unico di queste opere di san Josemaría è corredata di un nuovo indice delle parole e dei concetti chiave che facilita la ricerca rapida e precisa dei riferimenti ai frequentatori di questi classici della spiritualità.

Piacenza, Casa Ed.La Tribuna 1960, cm.12,5x18,6, pp.128, brossura cop.ill.a col. dorso con restauri. Coll.Mensile di Fantascienza,5,1960.

Numéro monographique de la trvue "Versants", Nouvelle Série, n.52, 2006. Genève, Slatkine 2006, cm.14x21, pp.308,(12), brossura [copia come nuova.]

Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1970, cm.13x19, pp.172, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania545. Come l'Homo di Faber discende dal Pitecantropo e questo a sua volta dalla Scimmia, così l'"Uomo liquido" di C. B. Gilford indubbiamente discende dall'"Uomo invisibile" di H. G. Wells, che deriva a sua volta dal "Dottor Jekyll" di R. L. Stevenson. Ma il romanzo di Gilford - ambientato in una tipica cittadina americana d'oggi, tra personaggi familiari come la figlia del signor Stanley (che gira volentieri in bikini), il ragazzo Billy Pearson (che scopre la vecchia auto presso il lago), il capo della polizia locale, il proprietario del drug-store, ecc. - ha un suo specifico "horror" e una sua particolare solidità di costruzione drammatica, che ne fanno ben di più di una semplice variazione sul tema dell'incauto scienziato che sperimenta su se stesso una scoperta pericolosa.

Traduzione di Giulio Stocchi, Savino D'Amico. Milano, SugarCo Ediz. 1979, cm.13x21, pp.507, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori. Sesta edizione.