Contes et nouvelles de La Fontaine.

Traduz.di Luce D'Eramo, Annie Popper. Firenze, Vallecchi Edizioni 1966, cm.14x22, pp.382, brossura sopraccop.ill. Coll.Narratori,26.

Traduz.di Enrico Ranucci. Roma, Biblioteca del Vascello Ed. 1993, cm.11,5x20, pp.105, un ritratto bn.all'antip. brossura Coll.Bibliofollia,3.

Ouvrage illustré de 14 Chromolitographies, 15 grandes gravures hors texte et d'environ 200 dessin dans le texte d'après les originaux de l'époque. Paris, Georges Hurtrel Artiste Editeur 1882, cm.19x28, pp.IV,(2),644, rilegatura in mz.pelle, 5 nervi,titoli e fregi in oro al dorso. (cop.ant.parzialmente staccata, legatura lenta il tomo è in ottimo stato).

Traduz,.di A.M.Dell'Oro e C.Galimberti. Milano, Valardi Ed. 1955, cm.12,5x19, pp.XIV,543,(1), 41tavv.in bn.ft., legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al dorso, sopraccoperta. (strappetto di 2 cm. alla sopraccop.post. a filo del risvolto.) Coll.Eredità.

Firenze, G.Barbèra Ed. 1873, cm.17x25, pp.IX,360, rilegatura in mz.tela, tassello in pelle con titoli in oro al dorso.

Dall'indice: E.Bassi,Una passeggiata pubblica con viali e giardino. O.Longo:Una "soasa"per il conquistatore:Gentile Bellini e Maometto II. M.F.Ferrini:L'azione del siomile e del contrario nella riflessione greca. Concezioni, immagini, espressioni ricorrenti nel tempo. V.Giormani,La casa di Gerolamo e Caterina Polcastro, frequentata dallo Stendhal. A.Rizzi,L'emblema della Serenissima nel Bresciano. A.Bernardello,Capitale veneziano e industria cotoniera: Il Cotonificio di Pordenone 1839-1899. G.Frasson,Ancora sui valori simbolici nella Basilica di San Marco. Elementi strutturali. I.Zangheri,Profilo di Ferdinando degli Obizzi, organizzatore e autore teatrale nell'età di Goldoni. Venezia, Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti 1995, cm.16x24, pp.485-789, num.ill.bn.e col.nt. brossura cop.con bandelle, Anno Accademico CLVII, 1994-95.

Articoli per il quotidiani "La Repubblica 2005-2013". Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2013, cm.15,5x23, pp.X,149, brossura copertina figurata a colori. Le invenzioni di cui si parla in questa raccolta sono i simboli. Il papato, al centro del libro, è concepito appunto come universo simbolico. Evidente è il rapporto tra simboli e istituzioni e dunque tra simboli e potere, e la conseguente cura istituzionale dei simboli, la loro custodia e il patrocinio sulla loro evoluzione. Il libro è costituito da una serie di articoli pubblicati su un grande quotidiano tra il 2005 e il 2014, suscitati da fatti dell'attualità e per questo indicati come frammenti di cronaca che riguardano grandi avvenimenti: i funerali di papa Giovanni Paolo II, la rinuncia al papato di Benedetto XVI, l'elezione di papa Francesco... Molti dei riti e simboli di cui si parla sono stati perfezionati nel Medioevo e nella prima Età moderna; molti di essi sono oggi ancora in uso, a conferma del fatto che il papato è un'istituzione che si iscrive sempre in una prospettiva plurisecolare. Ma anche il recente abbandono di antichi riti e simboli suscita riflessioni e persino curiosità.