La Preistoria. Con l'aggiunta dell'appendica inedita: "La formazione dei popoli nell'Europa antichissima e la diffusione delle lingue arie".

Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche Ed. 1941, In cofanetto. cm.24x32, pp.349,386 ill.bn.nt, 1 tav.ripieg.a col.ft., legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al piatto e al dorso, sopracop.di carta Coll.Storia dell'Architettura,I. A cura di Ugo Ojetti e Marcello Piacentini.

Terza edizione completamente rifatta. Milano, Francesco Vallardi Ed. 1937, 2 volumi, cm.16,5x25, pp.VI-888, 2 carte ripieg.25 tavv.bn.ft. legature editoriali in tutta tela. Coll.Storia Politica d'Italia diretta da Arrigo Solmi.

Milano, Adelphi 2001, cm.10,5x18, pp.253, brossura con bandelle, Coll.Piccola Biblioteca,377.

Traduz.di Roberta Rambelli. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1987, cm.15x22,5, pp.442,(2), legatura editoriale cartonata, con sopraccoperta figurata. Collana Omnibus Stranieri.

Ro Ferrarese, Book Editore 2011, pp.343,(9), brossura, cop.fig.con bandelle. [copia non letta e in ottimo stato.] Coll.Fuoricollana, Collezione di Scritture Extra-Ordinarie,60. In questo terzo titolo di "Libro linteo", "Poëta peregrinus", che segue "Il resto" e le "Storie di Lino", Lino decisamente lascia il passo a Giacomo Leopardi: ubi maior minor cessat. Ma, proprio per questo, "Poëta peregrinus" non è un libro su Giacomo Leopardi; bensì di e per lui: da lui causato, gli appartiene quale dono di uno studio durato due vite, e sempre troppo breve. Enrica Salvaneschi e Silvio Endrighi non si propongono solo di estendere la regione comparatistica finora percorsa dalla critica, ma, oltre la critica, di scavare nel thesaurus leopardiano, a guisa di umili talpe, ulteriori giacimenti di poesia.

Bologna, CLUEB, 2005, cm.13,5x21, pp.122, brossura cop.fig.bn.