Il Dio denaro. Ricchezza per pochi, povertà per molti.

Milano, Mondadori Ed. 2000, cm.15x23, pp.145, legatura ed. sopracop. Coll.I Libri di Giorgio Bocca. Diffidate del nuovo! O almeno non fatevi incantare. Il mondo nuovo, l'ordine nuovo con il loro seguito di fallimenti e stragi. E ora anche il pensiero unico del neoliberismo, che però è quello antichissimo del 'prendi i soldi e scappa'. L'antichissima irresponsabilità del capitale, di quel migliaio di aziende che oggi si arricchiscono sulla testa dei sei miliardi di uomini che oggi abitano il pianeta. Tra i fanatici della new economy e gli altri c'è un comune denominatore: nessuno ha la minima idea di che ne sarà del genere umano. L'angoscia dell'ignoto coperta da una frenesia del guadagno rapido e facile, della ricchezza a portata di tutti. "Anche un camionista" dicono "può sognare di comperarsi un'isola." Anche un camionista licenziato dal progresso tecnologico? La ragione per cui la new economy con il suo esercito di computer, telefonini e Internet resta senza un vangelo comprensibile da tutti, senza una buona novella, è che dai tempi remoti dei raccoglitori di bacche, dall'epoca delle caverne, ci siamo abituati a considerare l'uomo la misura di tutte le cose. Ma se ora al suo posto ci mettono i soldi e le macchine c'è qualcosa che non torna. C'è qualcosa di storto in un mercato che giudica di maggior valore Tiscali della Fiat, cioè un'azienda che dà lavoro ad alcune centinaia di persone rispetto a una che in un modo diretto o indiretto resta una struttura portante dell'economia. Il modello tecnologico e consumista è ferino. L'impresa capitalista ha un solo dio: il denaro. Il profitto sostituisce le antiche sublimazioni umane della gloria e del sacrificio. Ma cosa significa allora essere ottimisti o pessimisti, in un economia che procede senza progetto, senza responsabilità? E' come una grande ubriacatura dalla quale prima o poi dovremo uscire.

Piano dell'Opera. Serie completa di 8 volumi: 1)Il provinciale. 2)Partigiani della montagna. 3)E' la strana bellezza. 4)Miracolo all'italiana. 5)Italia anno uno. 6)Il viaggiatore spaesato. 7)Il secolo sbagliato. 8)Noi terroristi. 12 anni di lotta armata ricostruiti e discussi con i protagonisti. GEDI Gruppo Editoriale 2020, 8 volumi cm.13,5x20, pp.circa complessivamente 2000, brossure copertine figurate a colori. Collana Gedi Passioni.

Milano, Mondadori Ed. 1996, cm.14,5x21, pp.204, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.I Libri di Giorgio Bocca.

Milano, Mondadori Ed. 1994,, cm.14,5x21, pp.302, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.I Libri di Giorgio Bocca.

A cura di Paolo Garbini. Padova, Editrice Antenore 1996, cm.17x25, pp.LXXXII,196, brossura a fogli chiusi. Coll.Studi sul Petrarca,24.

Saggio introduttivo di Andrea Emiliani. Con scritti di Luigi Spezzaferro, Giampiero Cammarota, Angelo Mazza, Maria Luigia Pagliani. Bologna, Nuova Alfa Editoriale 1984, cm.19,5x20, pp.LXXI,340, centinaia di figg.bn.nt. brossura cop.fig.a col.

milano, Bompiani Ed. 1996, cm.14,5x22,5, pp.196, legatura ed.cop.fig.

Textes réunis par Martine Ostorero, Georg Modestin, Kathrin Utz Tremp. Firenze, Sismel - Ediz.del Galluzzo 2010, cm.13x21, pp.XXVII,447, brossura con bandelle, Coll.Micrologus Library,36. G. Modestin - M. Ostorero - K. Utz Tremp, Introduction - C. Ammann-Doubliez, Les chasses aux sorciers vues sous un angle politique: pouvoirs et persécutions dans le diocèse de Sion au XVe siècle - F. Mercier, La Vauderie de Lyon a-t-elle eu lieu? Un essai de recontextualisation (Lyon, vers 1430-1440?) - M. Simon, Convergence d'intérêts ou conflits de juridictions? Jeux de pouvoirs dans les procès de sorcellerie entre Lorraine et Alsace - E. Biesel, «Les pauvres remonstrants ont eu crainte et terreur». Lothringische Hexenverfolgungen im Spannungsfeld von Zentralisierungsbemühungen und lokalen Interessen - R. Voltmer, Die politischen Funktionen der frühneuzeitlichen Hexenverfolgungen: Machtdemonstration, Kontrolle und Herrschaftsverdichtung im Rhein-Maas-Raum - S. Houdard, La possession de Marthe Brossier. Un carrefour critique entre libertinage politique et mystique en France au début de l'époque moderne - R. Kieckhefer, Witchcraft, Necromancy, and Sorcery as Heresy - C. Chène, Démon et réforme dans la prédication observante du XVe siècle: l'exemple de la Fourmilière de Jean Nider - S. Sudmann, Hexen - Ketzer - Kirchenreform. Drei Debatten des Basler Konzils im Vergleich - A. Pittet, Derrière le masque du sorcier. Une enquête sociologique à partir des procès de sorcellerie du registre Ac 29 (Pays de Vaud, 1438-1528) - G. K.Waite, Irrelevant Interruption or Precipitating Cause? The Sixteenth-Century Reformation(s) and the Revival of the European Witch Hunts - K. Moeller, Protestantische Magie - protestantische Hexenverfolgungen? Beobachtungen zur konfessionellen Prägung des Hexenglaubens - J. Véronèse, Le Contra astrologos imperitos atque nigromanticos (1395-1396) de Nicolas Eymerich (O.P.). Contexte de rédaction, classification des arts magiques et divinatoires; édition critique partielle - J.-P. Boudet, La postérité des condamnations de la magie à Paris en 1398 - M. D. Bailey, Witchcraft, Superstition, and Astrology in the Late Middle Ages - B. Delaurenti, La sorcière en son milieu naturel. Démon et vetula dans les écrits sur le pouvoir des incantations - A. Estuardo Flaction, Girolamo Visconti, un témoin du débat sur la réalité de la sorcellerie au XVe siècle en Italie du Nord - W. Stephens, Marsile Ficin, les démonologues «orthodoxes» et le dilemme des corps. Indici