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Storia dell'italiano. La lingua, i testi.

Curatore: Diretta da Giovana Frosini.
Editore: Salerno.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.15x21,5 pp.526, brossura copertina figurata a colori. Coll:Strumenti per l'Università.

Abstract: Come si è arrivati dal latino all'italiano? Quali forze, quali eventi hanno creato le condizioni perché si verificasse questo passaggio di lingue, dagli ultimi secoli dell'Impero romano ai tempi del Medioevo e della modernità? Quali fenomeni caratterizzano l'evoluzione dei volgari della penisola italiana, fino al riconoscimento di una lingua unitaria, prima scritta e poi parlata? Questo volume offre un percorso scandito nei secoli, ancorato a una solida visione storico-filologica e fondato sull'esame di testi che, in una pluralità di tipologie, possono aiutarci a ricostruire questo processo di cambiamento, che ci riguarda tutti da vicino. Al volume cartaceo si accompagna un'integrazione digitale, con materiali di approfondimento e risorse del tutto nuove, come quelle dedicate agli studenti stranieri: affinché l'italiano, lingua di una multiforme cultura, sia sempre più veicolo di incontro, di confronto e di scambio.

EAN: 9788869733789
EUR 36.00
-16%
EUR 29.90
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Sotto la direzaione di Alessandro Barbero. Roma, Salerno 2017, cm.17,5x25, pp.766, legatura editoriale cartonata sopracoperta figurata a colori. Coll.Storia d'Europa e del Mediterraneo. L'esigenza di capire chi siamo e da dove veniamo è particolarmente sentita in questo inizio di millennio, mentre i confini nazionali dei paesi europei si dissolvono sotto l'impulso della globalizzazione economica e dell'unificazione politica, e una spinta migratoria irresistibile provoca un rimescolamento senza precedenti di popoli e culture. In questo contesto la storia ha riacquistato un ruolo centrale nel dibattito politico, culturale ed etico: è diffusa la sensazione che in un passato condiviso si possa trovare la risposta al nostro bisogno di identità. Ma per evitare manipolazioni è indispensabile una riflessione critica sulla storia, che utilizzi gli strumenti d'interpretazione più aggiornati: scopriremo allora che le nozioni oggi in causa, di Europa o di civiltà occidentale, di mondo cristiano o di Islam, non corrispondono a identità fisse e immutabili, ma che il loro volto attuale si è formato nel corso dei millenni, in un gioco incessante di condizionamenti reciproci. Il titolo stesso della Storia d'Europa e del Mediterraneo contiene una risposta all'interrogativo cruciale: che cos'è l'Europa? I quindici volumi di quest'opera rintracciano l'intero sviluppo della civiltà europea, nella convinzione che questa vicenda millenaria possa essere compresa soltanto nel quadro più ampio del bacino mediterraneo, col suo intreccio senza eguali di culture e di fedi diverse. Le sei sezioni in cui si articola l'opera coprono l'intero percorso della nostra storia, dall'apparire dell'uomo preistorico alla diffusione della civiltà greca, dal trionfo dell'ecumene romana al crogiolo medioevale, dall'Età moderna fino all'era della globalizzazione. Nonostante la vastità del percorso e la diversità delle metodologie, unifica la Storia d'Europa e del Mediterraneo il proposito di cogliere la complessità, ma anche l'unità di fondo, della vicenda umana che si è sviluppata sull'arco dei millenni nel bacino mediterraneo e nel suo entroterra continentale: cosi piccolo se commisurato alla vastità del globo, eppure cosi decisivo, nel bene e nel male, per il destino dell'umanità.

EAN: 9788869732188
EUR 140.00
-35%
EUR 90.00
Disponibile
Roma, Salerno 2017, cm.17,5x25, pp.848, legatura editoriale cartonata sopracoperta figurata a colori. Coll.Storia d'Europa e del Mediterraneo. L'esigenza di capire chi siamo e da dove veniamo è particolarmente sentita in questo inizio di millennio, mentre i confini nazionali dei paesi europei si dissolvono sotto l'impulso della globalizzazione economica e dell'unificazione politica, e una spinta migratoria irresistibile provoca un rimescolamento senza precedenti di popoli e culture. In questo contesto la storia ha riacquistato un ruolo centrale nel dibattito politico, culturale ed etico: è diffusa la sensazione che in un passato condiviso si possa trovare la risposta al nostro bisogno di identità. Ma per evitare manipolazioni è indispensabile una riflessione critica sulla storia, che utilizzi gli strumenti d'interpretazione più aggiornati: scopriremo allora che le nozioni oggi in causa, di Europa o di civiltà occidentale, di mondo cristiano o di Islam, non corrispondono a identità fisse e immutabili, ma che il loro volto attuale si è formato nel corso dei millenni, in un gioco incessante di condizionamenti reciproci. Il titolo stesso della Storia d'Europa e dei Mediterraneo contiene una risposta all'interrogativo cruciale: che cos'è l'Europa? I quindici volumi di quest'opera rintracciano l'intero sviluppo della civiltà europea, nella convinzione che questa vicenda millenaria possa essere compresa soltanto nel quadro più ampio del bacino mediterraneo, col suo intreccio senza eguali di culture e di fedi diverse. Le sei sezioni in cui si articola l'opera coprono l'intero percorso della nostra storia, dall'apparire dell'uomo preistorico alla diffusione della civiltà greca, dal trionfo dell'ecumene romana al crogiolo medioevale, dall'Età moderna fino all'era della globalizzazione. Nonostante la vastità del percorso e la diversità delle metodologie, unifica la Storia d'Europa e del Mediterraneo il proposito di cogliere la complessità, ma anche l'unità di fondo, della vicenda umana che si è sviluppata sull'arco dei millenni nel bacino mediterraneo e nel suo entroterra continentale: cosi piccolo se commisurato alla vastità del globo, eppure cosi decisivo, nel bene e nel male, per il destino dell'umanità.

EAN: 9788869732256
EUR 140.00
-35%
EUR 90.00
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Roma, Salerno 2016, cm.13x20, pp.170, brossura copertina figurata. Coll.Aculei,26. Collana diretta da Alessandro Barbero. All'alba della costituzione del Regno d'Italia si consolidavano, nelle strutture portanti dello Stato e in una parte rilevante della classe dirigente, i contatti con gli homines novi: mafiosi, camorristi, uomini della 'ndrangheta. Quali effetti produsse un tale modo di fare politica nella formazione dello spirito pubblico della nuova Nazione? Enzo Ciconte in questo suo saggio indaga le reciproche "fascinazioni" tra movimento risorgimentale e organizzazioni criminali - nuove o vecchie che fossero - scandaglia le ragioni delle interazioni tra i due mondi, con il ricorso frequente alla violenza, e l'uso che se ne fece: da soggetti privati, per difendere o accrescere i loro interessi, da soggetti pubblici, per garantire la sicurezza comune o fornire un puntello alle fragili istituzioni.

EAN: 9788869731747
EUR 12.00
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#309770 Storia Medioevo
Roma, Salerno 2018, cm.13x20, pp.170, brossura copertina figurata. Coll.Aculei,29. Collana diretta da Alessandro Barbero. Dal grande gioco internazionale della guerra e delle finanze regie al panico sui mercati: la storia del grande crack degli anni '40 del Trecento è ricostruita in parallelo con la crisi della finanza pubblica che causò la bancarotta di Firenze. Le cronache dell'epoca restituiscono con toni drammatici la ricerca di provvedimenti di emergenza per rassicurare i creditori senza annientare l'imprenditoria cittadina, mentre la nascita di un sistema di debito pubblico (il cosiddetto "Monte") diventa la chiave per il finanziamento della Repubblica e per l'uscita dalla perversa spirale di quel fatidico 1345. Affiora cosi una complessa strategia di salvaguardia della credibilità degli operatori fiorentini, destinata a modificare i rapporti tra cittadini e Stato fino a costituire la nuova etica civica del primo Rinascimento.

EAN: 9788869732744
EUR 14.00
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EUR 8.70
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