Fra storia e letteratura. Il filellenismo nelle cultura dei primi decenni dell'Ottocento.

Firenze, R.Bemporad & figlio 1911, cm.13x20, pp.270, rilegatura in mezza tela., piatti fasciati in carta marmorizzata.

Bologna, Casa Ed.Francesco Vallardi 1949, 2 volumi cm.16,5x25, pp.XX,1491 complessivamente. rilegature cartonate.

Bologna, CLUEB 2002, cm.13,5x21, pp.147, brossura. Coll. LEXIS-BIblioteca delle lettere,15.

Firenze, Polistampa 2016, cm.24x21, pp.94, ill.bn. brossura copertina figurata a colori. Quella della Fabbrica Meccanica di Botti sembrerebbe a prima vista la storia di un’iniziativa industriale della Firenze ottocentesca, ma in effetti è molto di più: è la storia di due famiglie, i Fenzi e i Borri, che nella città dell’epoca ebbero un ruolo rilevante. Attraverso la storia di queste famiglie emerge uno spaccato dell’economia della Firenze capitale e post capitale, in un momento di grandi difficoltà che portarono ad esempio al fallimento della banca dei Fenzi, ma anche alla bancarotta del Comune stesso. Ne emerge una fotografia affascinante di un’epoca in cui le famiglie più lungimiranti, sulla scia di quanto in Europa e in particolare in Inghilterra e Francia era accaduto da decenni, si misuravano con il passaggio da un’economia prettamente agricola ad una industriale e quindi anche con lo sviluppo di una finanza che ne costituiva il sostegno.