Thomas Mann und die Seinen.

Memorie provocate da Gabriel Cacho Millet. Prima edizione. Firenze, Sansoni Ed. ottobre 1983, cm.13,5x21, pp.560, alcune ill.bn.nt. legatura ed. sopraccop.fig.

Firenze, Cantini 1990, cm.19x22, pp.127, 218.figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col. Coll.Album.

Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1958, cm.11x19, pp.151, legatura ed.cartonata. Coll.B.M.M,250.

Prefazioni, trad.e note di Piero Boitani. Introduzione di Nemi D'Agostino. Testo inglese a fronte. Milano, Garzanti Ed. 1995, cm.11,5x19, pp.L,274, brossura cop.fig.a col. Coll.I Grandi Libri. Cimbelino è uno dei più complessi e affascinanti dei cosiddetti "romances" o "drammi romanzeschi" dell'ultimo Shakespeare, il quale compie con esso lo sforzo straordinario di mescolare e sovrapporre diversi dei generi teatrali da lui praticati in precedenza per produrre un intreccio e una serie di temi originali. Raramente messo in scena e poco amato dalla critica, "Cimbelino" presenta una trama ricca e articolata oltre alla presenza di alcuni dei versi tardivi più belli e interessanti ad opera del Bardo.