CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPA

L' altro Islam.

Autore:
Editore: Rizzoli Ed.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.14x22, pp.314, legatura ed.

Abstract: Al centro di questa indagine è il confronto fra gli Stati Uniti e la comunità maggioritaria in Iraq, gli sciiti. Gli eretici musulmani devoti al genero di Maometto, Alì, sono stati oppressi da Saddam Hussein e oggi sono ben decisi ad affermare i propri diritti. Con i "seguaci di Alì" l'America si è scontrata ogni volta che ha tentato di imporre il suo ordine in Medio Oriente. In Iran, divenuto con Khomeini il santuario dell'integralismo islamico; poi in Libano, dove l'invasione israeliana ha fatto aumentare a dismisura il potere di Hezbollah, il "partito di Dio"; e oggi in Iraq. Tra Beirut, Damasco, Teheran e Baghdad, il volume percorre l'arcipelago sciita alla scoperta dei personaggi e dei luoghi che ne hanno forgiato il destino. Prima edizione Rizzoli 2004.

EAN: 9788817003727
Note: Mancante di sopracoperta.
EUR 5.00
2 copie
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Milano, Rizzoli Ed. 2003, cm.15x20, pp.116, brossura con bandelle, Coll.I Mandorli. Negli interventi sui temi della convivenza civile e politica raccolti in questo volume, pieni di sofferenza prima ancora che di denuncia, Enzo Bianchi non è né indulgente né ottimista. Le cosiddette "civiltà" dell'Occidente sono in realtà panorami caotici. I loro abitanti hanno perduto il senso della memoria e dell'appartenenza, e alla fatica di un progetto politico comune preferiscono la libertà distorta offerta da "dolci tiranni" mediatici. I decantati valori fondanti sono ridotti a vuote parole d'ordine, di cui non si mettono in pratica i precetti di tolleranza, giustizia, solidarietà. Eppure Enzo Bianchi lancia un appello per invertire la rotta di questa discesa verso la barbarie.

EAN: 9788817000154
EUR 12.00
-50%
EUR 6.00
Ultima copia
Milano, Arnoldo Mondadori Editore 2018, cm.15x21, pp.605, brossura con bandelle e copertina figurata. Collana Narrative. "Dawla" in arabo significa Stato ed è uno dei modi in cui gli affiliati dello Stato islamico chiamano la propria organizzazione. Gabriele Del Grande è andato a incontrarli in un avventuroso viaggio partito nel Kurdistan iracheno e terminato con il suo arresto in Turchia. Questo libro è il racconto delle loro storie intrecciate alla storia più grande dell'ascesa e della caduta dello Stato islamico. Un racconto che parte nel 2005 nei sotterranei del carcere di massima sicurezza di Saydnaya, in Siria, e che passa per la rivoluzione fallita del 2011, la guerra per procura contro al-Asad, il ritorno del Califfato e gli attentati che hanno sconvolto l'Europa. Del Grande mette in scena una galleria di personaggi le cui vicende si snodano in un intreccio di storytelling e geopolitica. Un manifestante siriano spinto da un'autentica sete di giustizia a prendere le armi e che, davanti alla corruzione dell'Esercito Libero, sceglie di arruolarsi nel Dawla, dove farà carriera come agente dei servizi segreti interni ed emiro della polizia morale, hisba. Un hacker giordano in fissa con l'esoterismo giunto in Siria seguendo le profezie sulla fine del mondo e finito nel braccio dei condannati a morte in una prigione segreta del Dawla. E un avventuriero iracheno ingaggiato da un ex colonnello dell'Anbar che grazie alla propria intraprendenza si addentrerà nel livello più oscuro dei servizi segreti del Dawla, quello responsabile della pianificazione degli attentati in Europa. Questo libro ci racconta storie forti, piene di colpi di scena, avventure, sentimenti, rabbia, amore, vita, morte, punti di vista opposti sulla guerra e sul mondo. Il volume nasce da un progetto di crowdfunding che ha avuto un appoggio appassionato e generoso da parte dei sostenitori di Del Grande, qui impegnato ad affrontare lo scomodo punto di vista dei carnefici. "Non per giustificare, non per umanizzare. Ma unicamente per raccontare e, attraverso una storia, cercare una risposta, ammesso che ve ne sia una, a quell'antica domanda sulla banalità del male che da sempre riecheggia nelle nostre teste dopo ogni guerra".

EAN: 9788804687412 Note: Piccola cifra a penna nera in antiporta.
EUR 19.00
-21%
EUR 15.00
Ultima copia
Firenze, Giunti 2007, cm.19x19,5, pp.142, ill.a colori. brossura copertina figurata con bandelle. Collana XXI Secolo.

EAN: 9788809055773
EUR 10.00
-50%
EUR 5.00
Ultima copia
Milano, Bompiani 2015, cm.10x16,5, pp.220, brossura. Si può non temere l'Islam, oggi, dopo le minacce, le parole d'ordine gridate, le stragi? È un timore giustificato? E soprattutto: l'Islam è davvero, per sua natura, violento e antidemocratico come molti lo dipingono sull'onda degli ultimi avvenimenti? La risposta viene da questo libro, in cui Tahar Ben Jelloun dialoga con sua figlia - francese di origini musulmane, come moltissimi nell'Europa odierna. Ben Jelloun non perde tempo, la sua parola è semplice e netta. Descrive lo sdegno dei musulmani moderati di fronte a un fondamentalismo che deturpa la vera fede in Allah. Spiega cosa è l'Isis, come è nato, come è riuscito a far proseliti fra i giovani più fragili e disorientati dalla mancanza di lavoro, dalla miseria morale e materiale. Ma fa anche riflettere sulle responsabilità di noi occidentali, spesso indifferenti ai gravi disagi degli immigrati di prima e seconda generazione che popolano le nostre città. Questo vuole essere un libro di lotta e di resistenza. Fatte con l'arma più affilata di tutte: l'intelligenza.
EUR 12.00
-50%
EUR 6.00
Ultima copia