Al teatro.

Firenze, Bemporad & Figlio Ed. 1922, cm.13,5x20, pp.260, una tavola bn.in antiporta . brossura. Seconda edizione, Settimo migliaio.

Milano, F.lli Treves 1928, cm.12,5x18,5, pp.273, rilegatua in mezza tela e piatti fasciati in carta marmorizzata. Punte telate. Secondo migliaio.

Milano, Fratelli Treves Editori 1930, cm.12x19, pp.332, rilegatura in mezza tela.

Rapporto fatto da Ferdinando Martini, Segretario della Commissione Giudicante, alla Deputazione promotrice. In Firenze, Coi Tipi di M.Cellini e C. alla Galileiana 1867, cm.23x30,5, pp.39,(1), brossura, cop.post. fig. con incisione raffigurante Duomo e Battistero. (lacuna all'angolo inf. della cop. post. e dorso fessurato; buoni interni.) Edizione di 750 copie.

meglio dei comuni cittadini. A cura di un privilegiato. Milano, Mondadori Ed. 2002, cm.14,5x22,5, pp.439, legatura editoriale con sopraccoperta. Coll.Frecce. Privilegi e posizioni di potere ingiustificate e inattaccabili di parlamentari italiani ed europei, politici e portaborse. I privilegi delle regioni, dei loro presidenti e consiglieri, che in nome del federalismo, spendono soldi dello Stato in modo alquanto disinvolto e senza rispondere a nessuno. Un feroce ritratto del Malpaese in un 'dizionario dei privilegiati', ricco di protagonisti politici, dati, statistiche, notizie e storie al limite della comicità (se non toccassero in modo più o meno diretto le tasche degli italiani).

Traduzione di Francesca Isidori. Torino, Allemandi Ed. 2003, cm.12x19,5, pp.164, 8 illustrazioni bn. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Coll.I Testimoni dell'arte. Collana diretta da Mina Gregori. Mai si è dipinto così male come in questi ultimi decenni. Pullulano nelle gallerie oggetti eterogenei che di artistico non hanno che i luoghi che li espongono e forse le parole di chi li commenta. La corsa all'innovazione, il perpetuo superamento, sono stati falsamente identificati con la modernità quando non sono che la caricatura della modernità. Nel XX secolo ci sono stati due tipi di modernità: il tipo acclamato da tutte le avanguardie, che ha preso a modello il messianismo politico (sia il comunismo sia il fascismo), e un'altra modernità molto più sottile ed elaborata, pensata come riflessione critica dell'eredità del passato.

Cassa di Risparmio di Piacenza 1978, cm.28,5x31,5, pp.120, ill.bn.e acol.nt. legatura editoriale, con sopraccoperta figurata a colori.

allegato numero 01 con descrizione dell'opera. e indici 1982, 1983, 1984 A cura di F.M.Ricci, G.Confalonieri, V.Sgarbi, G.Broia, F.Ricci, et al. Milano, Franco Maria Ricci Editore 1982-1986, cm.24x31, pp.circa 150 a fascicolo, numerose tavole a colori e in bn. nel testo , brossure copertine figurate a colori. Mensile di varia cultura.