Nature.

Ginevra, Edizioni Ferni 1976, cm.13x20, pp.276, con tavv.bn.ft. legatura ed.in mz.pelle, fregi e titoli in oro al piatto ant.e dorso.

Revisione di Alessandro Longo. Milano, Edizioni Curci cm.23x31, pp.6, brossura Coll.Fogli d'album. Collezione di Pezzi Celebri per Pianoforte.

A cura di Francesco Maria Cecchini. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 1988, cm.18x25, pp,.XVI,360, brossura Coll.Carteggi Vari. Intonso.

25.6. - 20.9. 1992, Wäinö Aaltosen museo. A cura di Fiorenza Scalia, Simonetta Cantini e Christina Poggi. Turku, Åbo (Finland), Wäinö Aaltosen museon julkaisujia 1992, cm.21x26, pp.96, numerose illustrazioni a colori e b.n. nel testo, brossura figurata a colori.

Il volume è stato composto nel carattere bembo impresso dal piombo in 500 esemplari numerati, il nostro esemplare è stampato su carta intonsa Magnani e rilegato con dorso in pelle. A cura di Carlo Carena. Prefazione di Mario Luzi. Verona, Stamperia Valdonega 1997, cm.21,5x30, pp.XXIII,144, Astuccio cartonato con dorso in pelle contenente il volume in brossura, sopraccoperta velina. Cofanetto. Esemplare fuori commercio riservato ai collaboratori.

Museo Cantonale d'Arte 1996. A cura di Manuela Kahn Rossi. Milano, Skira 1996, cm.24x29, pp.324, illustrazioni a colori. brossura copertina figurata a colori. Cofanetto. Testo Italiano e Francese. Ce catalogue se propose d'analyser les raisons qui ont amené Odilon Redon à fonder son oeuvre sur une exploration de l'invisible. L'art de Redon est présenté dans ses différents aspects, en partant des premiers dessins à la mine de plomb, en passant par les eaux fortes (où l'influence de Bresdin est sensible), pour arriver aux grands bouquets exécutés à l'huile après 1900. Un des catalogues de référence sur ce symboliste raffiné.