Elizabethan Parliaments 1559-1601

Cambridge - Sydney, Cambridge University Press 1981, cm.14x22,5, pp.VIII,321,(5), leg.ed. cartonata amaranto, titoli in oro al dorso, sopraccop.fig. (lacuna triangolare alla base del I risvolto della sopraccop. ma copia in stato eccellente.) In the past the House of Lords has been the Cinderella of parliamentary history. This volume makes amends for the omission. It is the first systematic institutional study of the sixteenth-century Upper House. Not only does it chart its composition and quality, its record of attendance, activity and conflicting centrifugal and centripetal forces, it also examines the role of the legal assistants, who contributed so much to its efficiency as a legislative machine, analyses its procedures and assesses its legislative record in the mid-Tudor parliaments. In the process it also sets the Edwardian and Marian Commons in their right perspective. The Lords emerges as a vital party in the legislative process. Until 1553-5 its performance was, more often than not, superior to that of the Commons. But then it reneged on its political responsibilities and resisted the Crown in a rare act of sabotage - the most effective of the sixteenth century. It did not recover.

Aosta, Le Chateau Edizioni 2011, cm.14x21, pp.118, brossura copertina figurata , con bandelle. Coll.Ebraica Storie Memorie,2.

Sarzana, Insolito Libro 2014, cm.13,5x21,5, pp.160, alcune figure bn. nel testo, brossura Coll.L'arcano e l'occulto. Uno dei testi classici dell'alchimia tradizionale, scritto da frate Basilio Valentino dell'Ordine Benedettino sulla grande Pietra degli antichi sapienti: "Così, con questo trattato, ho voluto aprire e indicare, per quanto mi è stato lecito, la Pietra degli Antichi che ci è stata concessa per la consolazione e la salute degli uomini in questa valle di miserie come il sommo dei tesori terreni: così leggi attentamente perché non ho scritto per mia utilità ma per quella dei posteri. Dopo aver acquisito la conoscenza dagli scritti di molti uomini esperti, così dalla mia dottrina sottomessa alla filosofia e sobria di parole quanto abbondante di senso, mi auguro che anche tu possa ottenere la Pietra alla quale si appoggia la verità, con ricompensa temporale e auspicio di eternità". Basilio Valentino si crede sia stato un monaco benedettino nato a Magonza nel 1394 e presente nel 1413 nel monastero di S. Pietro a Erfurt (Germania). Sotto tale nome furono pubblicati tra la fine del 16º sec. e l'inizio del 17º vari scritti di argomento alchimistico e chimico.

Following the footsteps of human vanity from the rock to FMR. Milano, 1987, cm.10,5x16, pp.20 ill. fascicoclo spillato. Edizione limitata e numerata in 500 esemplari ad personam.