Pietro Annigoni. La Val Trompia disegni 1929-33.

Milano, Ed.Galleria Levi 1971, cm.33x23,5, pp.70 ca.nn., num.tavv.bn.nt. legatura ed. in mezza pergamena. Esemplare con dedica autografa di Pietro Annigoni.

Milano, Sugar 1961, cm.13,5x21,5, pp.332, legatura ed. (Prima edizione).

Importante prima edizione ill. con 387 tavole a col., molte a piena pag., e varie decine di foto b/n e a col. Esemplare completo della litografia originale numerata e firmata dall'artista, n.225/250: "Eros party", cm71x131, allegata al vol. s.l., Surrealista Arte Erotica Edizione 1994, un vol. e una litografia allegata, cm.24,5x32, pp.302, 387 tavv.a col.nt., legatura ed.in tutta tela celeste, impressioni e titoli in nero al piatto ant., titoli al dorso, sovraccop. fig.a col, cofanetto telato con piatti figg.a col. Eccellente esempl. Dedica autografa dell'Artista alla prima pag. bianca. Ed.di 1500 copie num. ns. esempl. sovrannumerario. Bronzi, marmi, legni, ceramiche, vetri, tele e disegni erotici di questo artista poliedrico, la cui opera è caratterizzata da una graffiante, geniale ironia. Allegata al volume la litografia originale, costituita da diversi soggetti affiancati, di cm.31x72 e tirata in 250+XXV esempl. (il ns.reca il n.25/250).

Con una lettera di Corrado Marsan. Tempere di Bruno Cassinari. Edizioni Galleria Poggiali e Forconi 1987, cm.11,5x16,5, pp.486, brossura, copertina figurata a colori.

Prima tiratura in 1000 esemplari. Milano, Franco Maria Ricci Ed. 1996, cm.16,5x26,5, pp.299, num.tavv.a col.applic.anche a doppia pag. legatura ed.in tutta seta, tav.a col.applic.al piatto ant.in custodia fasc.in tela. Coll.Antichi Stati. Coll.diretta da Gianni Guadalupi.

Firenze, Vallecchi Ed. 1937 cm.16x22,5, pp.161, 6 tavv.bn.ft. di Durer. legatura ed.in tutta tela. Prima edizione.

Pisa, Edizioni ETS 1999, cm.11,5x18,5, pp.63, brossura, cop.con bandelle. [copia allo stato di nuovo] Coll.Scaffale,12. Rinunciando per una volta a indagare il rapporto tra Dante e Guido Cavalcanti all'altezzza della "Commedia", esclusivamente alla luce dei famosissimi - e pochissimi - passi del poema in cui Dante parla apertamente del suo "primo amico" di gioventù (Inf.X, 58 sgg.; Pur.XI, 97-99), questo saggio intende contribuire al progetto già avviato da Contini, il quale ebbe a dire che nella "Commedia" la presenza di Cavalcanti "aleggia in modo tanto più inquietante quanto più indiretto".

Annale dell'Istituto di Scienze Religiose A.Marcelli. Casa Editrice Guaraldi 2006, cm.16x24, pp.504, brossura copertina figurata a colori. Coll.Rivista Parola e Tempo, Percorsi di vita Ecclesiale tra memoria e profezia. n.5 del 2006.