Carlo Quattrucci.

Bergamo, Grafica e Arte 1985, cm.25x33, pp.ca 90, legatura ed.e cofanetto in tutta tela. macchia di umidità al cofanetto e, meno evidente, ai piatti.

Intr.di P.Borghini. Milano, Electa Ed. 1990, cm.25,5x29, pp.153, 100 tavv. e alcune ill.bn.nt. legatura editoriale in tutta tela,con sopraccoperta figurata. Collana Arte. Varie.

Firenze, Edizioni della Bezuga 1982, Cm.32,5x32,5. pp.96, Illustrazioni in nero e 36 tavole a colori brossura su cartoncino pesante, copertina figurata. Coll.Le Tartarughe,3. Edizione limitata e numerata in 1500 esemplari, esemplare 489 e 541.

E una conversazione dell'artista con Manuela Crescentini. Roma, Galleria Ca' d'Oro. 1983, cm.24x30, pp.32, num.ill.e tavv.bn.nt. brossura cop.fig.a col.

Seconda edizione. Milano, Lerici Ed. 1959, cm.13x22, pp.150, legatura ed.cartonata. Coll.Narratori,1. A cura di Romano Bilenchi e Mario Luzi.

Paris, Ambroise Bray, Libraire-Editeur 1860, cm.14x22,5, pp.VIII,312, brossura Qualche fioritura n.t.e 3 cc. parzialmente brunite.

Traduz.di Elio Vittorini. Milano, Club degli Editori su licenza Mondadori Ed. 1974, cm.13,5x21, pp.XIII,218, legatura ed.fregi al piatto ant.e dorso. Coll.'900. Narrativa,141.

Edizione critica a cura Gianfranco Fioravanti. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2004, cm.17x24, pp.XXXI,97 1 tav. ft., legatura editoriale in tutta tela , sopraccoperta figurata a colori. Coll.Millennio Medievale, 43, Testi, 11. Le «Quaestiones» sull'ottavo libro della «Fisica» aristotelica sono contenute nel codice L III 21 della Biblioteca Comunale di Siena, un manoscritto che negli ultimi anni ha attirato l'attenzione degli studiosi per l'importanza dei commenti aristotelici in esso contenuti. Tali commenti, tutti di probabile origine inglese e collegabili all'insegnamento della Facoltà delle Arti, sono databili a cavallo tra la prima e la seconda metà del XIII secolo e quindi appartengono alla prima fase dell'uso universitario dei testi dello Stagirita. Nel loro specifico contenuto, le questioni, ora edite, affrontano con ampiezza il tema centrale dell'eternità del mondo, allineandosi alla posizione sostenuta da Tommaso nel suo Commento alle «Sentenze» e presentando un'ulteriore prova dell'influenza del teologo domenicano sugli ambienti dei «magistri artium». L'edizione, corredata dagli apparati delle varianti e delle fonti, comprende un'introduzione e gli indici, dei nomi propri e dei vocaboli più significativi.