Batman. Ego e altre storie.

Sassari, Carlo Delfino 1988, cm.27x32, pp.262, num.figg.bn.nt. legatura ed. sopraccop.fig.

Prefazione di Furio Colombo. Torino, SEI 1995, cm.15x22, pp.213, legatura editoriale con sovraccoperta figurat a colori. Sono circa 250 i sacerdoti italiani che hanno scelto la strada come terreno privilegiato di apostolato. Sono nomi noti, sempre presenti nelle cronache di ordinario disagio sociale: droga, prostituzione, AIDS, povertà, emarginazione varia. Ieri figli scomodi di una Chiesa e di una società minore che tentava di rompere le barriere istituzionali, culturali e psicologiche di un sistema refrattario alle ragioni dei poveri, oggi profeti rischiosamente celebrati, quasi come unici punti di riferimento di un malessere che inquieta tutti. Nel libro sono tratteggiati i profili di questi preti (Ciotti, Gelmini, Mazzi, Benzi, ecc.) con particolare riferimento alla loro radicale diversità, alle loro testarde convinzioni, ai loro differenti stili di vita e di servizio.

Roma, Gremese Editore 1998, cm.27x26,5, pp.178, illustrazioni. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Fellini rebuilt his dreams amid memories within the fictional world of prose theatre, while the Tavianis create their dreams in nature by transforming the Tuscan countryside, famous cities, churches, cottages and squares into a boundless stage. The trip through places in Italy from the Sicily of Kaos to the Tuscan Night of San Lorenzo becomes a unique and inimitable experience. The great Renaissance pictoral tradition, the melodramatic musical world, the neorealistic cinematographic period have awakened new feelings in Tavianis' films which contributed to their works a tremendous pathos and desperate poetry. Their cinema was built according to the famous tradition of Italian craftsmanship just like in the old workshops of the by-gone Renaissance. The care of every intricate detail from the scenography to the costumes, from the music to the film editing, contribute to the creation of highly valued works of art. The search for truth and simplicity are the key points around which this poetic world revolves. Through the poetry of the scenery, this book tries to penetrate the fascinating world which has created unforgetable creations, where personal history fuses with that of the community, where dream and utopia remain the secret hope in a world filled with pain and solitude. The poetry of our lives: the lights of Tuscany, the stones of Sardinia, the colours of Sicily are essential elements to compose a rich harmonious symphony and find eventual new paths.

Rivista Hamelin, numero 49, ottobre 2020. Bologna, Hamelin Associazione Culturale 2020, cm.15x21, pp.171, illustraz. in bianco e nero e a colori nel testo, brossura con copertina figurata a colori. Con un pubblico e un fatturato smisurati, il videogioco è uno dei linguaggi principali del nostro tempo. Senza retorica, proviamo a studiarlo come strumento narrativo: qual è la differenza tra giocare e leggere una storia? Come cambiano i meccanismi di identificazione quando possiamo agire direttamente su un racconto? Si può usare il videogioco in classe o in biblioteca? Dall'indice: Indice Datta, dayadhvam, damyata • Matteo Gaspari A difesa del videogioco • Gruppo Ippolita e Marta Palvarini I videogiochi e il tempo • Francesco Toniolo Video-giocare per imparare • Karlessi Il videogioco di realtà • Matteo Gaspari e Florent Maurin Passeggiare per gioco • Andrea Dresseno Persone possibili • Marta Palvarini Al fine di intrattenere • Tilo Hartmann Piccoli incubi • Lorenzo Ghetti