CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#331780 Collezionismo

Erdal-Kwak Sammel-Album. Album di figurine con 16 pagine contenenti ciascuna 6 figurine mantenute in finestrelle cartonate. Totale degli spazi con figurine 96, il nostro esemplare ne contiene 95. Contiene:
-Serie 31. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 67. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 38. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 75. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 56. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 54. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 60. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 63. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 51. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 83. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 79. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 30. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 55. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 47. 1,2,3,4,6 (mancante la numero 5)
-Serie 78. 1,2,3,4,5,6.
-Serie 66. 1,2,3,4,5,6.

Curatore: Album di figurine tedesche con 16 pagine contenenti ciascuna 6 figurine mantenute in finestrelle cartonate.
Editore: databile nella seconda metà degli anni '20.
Dettagli: cm.29x27,7, legatura editoriale in tuta tela.

CondizioniUsato, buono
Note: Dorso lesionato.
EUR 80.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

Con un testo di Indro Montanelli. Milano, Libri Scheiwiller 2002, cm.12x17, pp.207, brossura sopraccop.ill. Coll.I Centenari,72.

EAN: 9788876443282
Usato, come nuovo
EUR 11.00
-36%
EUR 7.00
2 copie
#275114 Epigrafia
Pisa, Pacini Editore 2017, cm.17x24, pp.168, illustrazioni. brossura copertina figurata a colori. Collana Critica e Storia Letteraria. «La presente ricerca che nasce da interesse per l'epigramma funerario di tradizione epigrafica sviluppatosi nelle autrici in tempi diversi e autonomamente coltivato in lavori più o meno recenti, nessuno dei quali è qui ripubblicato, intende inserirsi nel dibattito sul complesso rapporto fra testi letterari ed epigrafici, fattosi negli ultimi anni sempre più vivace e agevolato dalla possibilità di consultare ampi archivi digitali. Il volume non vuole essere una antologia di epigrafi metriche funerarie. Con uno specimen assai ridotto di testi, pur corredati di ampio commento, si è voluto portare un contributo, si spera non inutile, all'esame delle interazioni che legano prodotto epigrafico e letteratura colta, negli ultimi anni meglio definite e precisate, ma nel contempo emerse in tutta la loro complessità. Senza escludere casi di ricezione spesso indiziata solo da fattori fonici e metrico-ritmici, o da moduli divenuti comuni nelle officine epigrafiche e specializzatisi talvolta per uno specifico destinatario, "nell'ambito di un passaggio dall'"alto" verso il 'basso' si è cercato di esemplificare molti possibili approcci, dall'imitazione consapevole, anche con tecniche proprie di poesia pseudoepigrafa, all'allusione intenzionale, all'emulazione, di volta in volta verificate tenendo presente, è ovvio, il livello di letterarietà del prodotto epigrafico. Si è dedicata attenzione anche al processo inverso e in genere all'influenza reciproca fra carmina epigraphica e poesia letteraria riguardo a temi e linguaggio poetico, prospettiva difficilmente trascurabile anche se non verificabile sempre con sicurezza, visto il ridottissimo numero di tituli superstiti del I sec. a.C. e considerato che la tradizione dell'epigramma funerario latino ha scarse attestazioni letterarie prima di Marziale. Nel valutare la circolazione di motivi e moduli espressivi da e verso letteratura colta si è ritenuto di non poter ignorare la prospettiva offerta da più recenti approcci metodologici che mettono in guardia dal proporre facili corrispondenze anche in presenza di affinità formali quando è in gioco l'esigenza di comunicare istanze spirituali condivise in tutto il mondo antico e da sempre connaturate nell'uomo. Casi nei quali si è cercato di mostrare che indagini condotte per affinità tematiche consentono interessanti spunti di riflessione per l'esegesi di testi sia letterari sia epigrafici. Si è ritenuto infine di non limitare l'esame al milieu linguistico, stilistico o letterario, che certo è spia sicura del grado di cultura e capacità versificatoria dell'anonimo autore, ma che talvolta si rivela chiave esegetica insufficiente all'esegesi del testo epigrafico. Allargando l'orizzonte dell'indagine, si è voluto verificare, al di là dell'emozionalità epigrafica, come e fino a che punto l'epigramma funerario su pietra sia condizionato o reagisca a situazioni sociali e ai suoi mutamenti, all'affermarsi di mode e consuetudini di vita, più in generale a fatti di evoluzione della società altrimenti ricostruiti; inserire l'epigrafe e il monumento che le fa da supporto in circostanze extraletterarie ha consentito di spiegare meglio l'emergere di alcune modalità epigrafiche e in un caso, illustrato nella prima parte, di interpretare una tipologia epigrammatica non facile da definire...» (Dalla Premessa di Maria-Pace Pieri)

EAN: 9788869950889
Nuovo
EUR 20.00
-27%
EUR 14.50
Ultima copia
Fotografia di Diego Poluzzi. Modena, Artestampa Edizioni 2016, cm.23x23, pp.192, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Chi ha detto che bisogna fare un buco per terra per trovare l'oro nero? In realtà, è sufficiente concedersi una camminata sugli Appennini, tra le province di Pistoia, Lucca, Reggio Emilia, Modena e Bologna, per rendersi conto che l'oro nero cresce spontaneamente sulla schiena delle montagne, dipingendo un paesaggio di colori e profumi straordinari. Stiamo parlando del Mirtillo Nero dell'Appennino, specie autoctona e non coltivabile, vero dono della natura. Il vaccinium myrtillus è conosciuto fin dall'antichità per le sue proprietà: antiossidante tra i più potenti, disinfettante, alleato prezioso di vista e vasi sanguigni, è anche buonissimo da mangiare. Questo libro è frutto di un ambizioso progetto di censimento di tutti i luoghi dove è possibile assaggiare e acquistare prodotti a base di mirtillo nero, raccolto a mano con metodi antichi nel rispetto delle meravigliose mirtillaie che confinano con il cielo. Più di sessanta raccoglitori, trasformatori e chef ci accompagneranno in un sorprendente viaggio dalle confetture ai succhi, dai distillati ai piatti gourmet, fino ai rilassanti bagni al mirtillo e al formidabile "miele di crinale". Più che una semplice guida al mirtillo nero, questo volume vuole essere uno strumento per riscoprire la ricchezza della piccola bacca che cresce sulle nostre montagne, curata e difesa da una "armata" pacifica di produttori e creativi che credono ancora nell'amicizia tra l'uomo e il mondo che lo circonda.

EAN: 9788864624082
Usato, molto buono
EUR 25.00
-52%
EUR 12.00
Ultima copia