Christie's Japanese Works of Art. London, 17 June 1996.

Auktion in Bern, durch Klipstein & Kornfeld., Vorm. Gutekunst & Klipstein, am 6-7 Juni 1957. Bern, Stampfli et Cie 1957, cm.20x26,5, pp.86, alcune figg.in bn.nt., una tav.a col.e 36 tavv.in bn.ft., cop.fig.col. con vignetta applic.

Firenze, Palazzo Ridolfi, Galleria Pananti, 17-18 giugno 2003. Firenze - Milano, Edizioni Pananti 2003, cm.21,5x28, pp.n.n.(188), centinaia di ill. a col.nt., brossura, cop.fig. a col. [copia in ottimo stato]

Auktion in Bern, durch Klipstein & Kornfeld., vorm. Gutekunst & Klipstein, am 16. und 17. Mai 1958. Bern, Stampfli et Cie 1958, cm.20x26,5, pp.117, alcune figg.in bn.nt., 50 tavv.in bn.ft., cop.fig.col. con vignetta applic.

Auktion in Bern, durch Klipstein & Kornfeld., vorm. Gutekunst & Klipstein, am 4. Juni 1957. Bern, Stampfli et Cie 1957, cm.20x26,5, pp.117, alcune figg.in bn.nt., una tav.in bn. all'antip.e 36 tavv.in bn.ft.,cop.fig.col. con vignetta applic.

Lucca, San Marco Litotipo 1994, 2 voll.(1 vol.+ 1 supp.), cm.17,5x24,5, pp.XX-203,190, legature editoriali,fregi in oro ai piatti e ai dorsi,in cofanetto. Rist.anast.dell'ediz.di Lucca,F.Bertini Tip.Ducale,1818.

Quaderno monografico a cura di A.Falassi. Radda in Chianti, Centro di Studi Storici Chiantigiani 1986, cm.17x24, pp.72, +22 nn. brossura copertina figurata a colori. Coll.Il Chianti, Storia Arte Cultura Territorio,5.

Gargnano del Garda (3-5/10/1996). Bologna, Cisalpino 1997, cm.17x24, pp.504, brossura Coll.Quaderni di Acme,27.

Firenze, Polistampa 2004, cm.17x24, pp.123, illustrazioni. legatura editoriale cartonata con sopracoperta figurata. Il volume evidenzia gli ambienti lucchesi e più in generale toscani, dove Puccini trascorse gran parte della sua esistenza e dove compose opere rimaste immortali. Così troviamo l'amatissima Torre del Lago con la variopinta compagnia di amici (in gran parte artisti); Lucca, che in Puccini suscitò sempre sentimenti contrastanti; poi ancora la Valdinievole, dove si ritirò a comporre gran parte della "Bohème"; Bagni di Lucca, dove lavorò alla "Fanciulla del West" e alla "Turandot"; Montecatini e, infine, l'Abetone e Cutigliano, luoghi sia di relax che di febbrile lavoro per Puccini, che vi si rifugiava quando l'estate diventava insopportabile nella sua villa in riva all'adorato lago.