Manoscritto sulle meraviglie della natura. Libro interamente manoscritto e disegnato da Bruno Caruso, stampato nello stabilimento litografico Centenari, su carta speciale delle cartiere Ventura nell'anno 1968. La tiratura è di 500 esemplari numerati dall'editore. Ogni copia reca la firma autografa di Bruno Caruso. Esemplare n.210.

A cura di C.Stroscia. Firenze, Nardini Ed. 2002, cm.23x29, pp.288, numerose figure a colori nel testo, legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori. Coll.Grandi Opere.

Con un testo di Leonardo Sciascia. Rizzoli 1981, cm.24,5x34,5, pp.112, ill a colori, legatura, sopraccoperta figurata a colori. Bruno Caruso è nato a Palermo nel 1927. Inizia a disegnare da bambino, sotto la guida del padre, eseguendo copie di disegni da Leonardo e da Pisanello. Compie gli studi classici e, dopo la laurea in giurisprudenza, frequenta la facoltà di lettere e filosofia. Nell'immediato dopoguerra tiene la sua prima personale a Palermo con una raccolta di disegni sulla periferia della città, sulla gente operosa che usciva ancora smarrita dalla guerra. Nel 1947 compie un viaggio a Praga, ove soggiorna per molti mesi. Esegue allora un ciclo di disegni sull'occupazione nazista che intitolerà, ispirandosi a George Grosz, "Deutschland iiber alles". Visita in quell'epoca anche Vienna e Monaco, dove studia i disegni di KIimt e Schiele e le opere della Secessione e dell'Espressionismo. Nel 1949 è a Parigi e a Londra. Rientrato in Italia, si ferma a Milano, ove conosce Vittorini e Quasimodo, che contribuiscono al suo inserimento nella vita intellettuale e civile

A new edition with additional material, notes and bibliography by M.Boskovits. Firenze, Giunti 1987, cm.25x32, pp.624, 261 illustrazioni bn. nel testo, legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Corpus of Florentine Painting. Interamente in inglese, questo volume, il nono tomo sulla pittura del Quattordicesimo secolo a Firenze (il piano dell'opera di cui fa parte viene riportato di seguito), è dedicato ai lavori di un gruppo di pittori di tendenza miniaturista attivi nella prima metà del Quattordicesimo secolo. Alcuni di loro sono artisti anonimi le cui personalità sono state ritrovate e ricostruite da Offner, altri erano già conosciuti, ma è un bel contributo renderli presenti in un catalogo come questo. Questo volume fa parte dell'opera ''A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting'' (30 volumi a opera conclusa) che è uno strumento fondamentale per la ricerca storico-artistica e offre l'informazione scientifica più completa e la più ampia documentazione fotografica mai realizzata sulla pittura fiorentina nel periodo prerinascimentale. Ogni volume, interamente in inglese, è composto da uno studio storico e critico su un artista, o un gruppo di artisti, con un catalogo completo e riccamente illustrato delle opere e la pubblicazione dei relativi documenti. Iniziato da Richard Offner nel 1930, e continuato da Klara Steinweg, il progetto fu in seguito affidato dall'Università di New York a Miklós Boskovits, e tutto il materiale raccolto da Offner fu messo a disposizione dell'Istituto di Storia dell'Arte dell'Università di Firenze.