Nuove idee e varianti in aperture (Vol. II).

Roma, Prisma Editori 1994, cm.14,5x21, pp.220, brossura copertina a colori. Coll.Biblioteca di Aperture,8. L’autore in quest'opera ha saputo trovare il giusto equilibrio fra quello che poteva essere un mero elenco di varianti e una lunga serie di idee strategiche senza applicazione pratica, offrendo al lettore tutte le più importanti continuazioni necessarie per giocare in partita un’apertura senza esserne travolto. Al tempo stesso, di ogni mossa dà le motivazioni e indica le eventuali alternative, scegliendo i suoi esempi con tale accortezza che per analogia non sarà difficile per il lettore trovare il seguito giusto anche in posizioni non analizzate in dettaglio. Inoltre correda ogni gruppo di sottovarianti con un paio di partite illustrative, generalmente una vinta dal Bianco e una dal Nero, in modo che il lettore possa obiettivamente decidere con quale colore giocare una data posizione. L`opera è articolata in due volumi; qui presentiamo il primo, dedicato alle aperture asimmetriche, cioè i giochi semiaperti, le Difese Indiane, l’Inglese, la Réti, etc. Il secondo volume affronta invece le aperture simmetriche (sostanzialmente quelle che iniziano con 1. e4 e5 o 1. d4 d5). La chiarezza espositiva che ha reso Soltis lo scrittore di scacchi più letto negli USA si accompagna ad uno stile brioso e gli insegnamenti tecnici sono alleggeriti da gustosi aneddoti e sapide metafore che ne facilitano la comprensione. A parte l'enorme contributo che un lavoro del genere offre alla comprensione dell'apertura in generale, esso meriterebbe di essere letto anche solo per la qualità delle partite illustrative, quasi tutte giocate da grandi campioni o pionieri della moderna teoria. Votata migliore pubblicazione scacchistica USA 1992, quest'opera allargherà gli orizzonti mentali di chi la legge e anche i forti maestri vi potranno scoprire cose che prima ignoravano, mentre per i meno esperti costituirà una preziosa guida per non perdersi in quell'affascinante labirinto che è la teoria delle aperture.

Roma, Prisma 1998, cm.14x22, pp.286, brossura copertina figurata a colori. Titolo assai ricercato (mai ristampato) sulla strategia del gioco degli scacchi, scritto da uno dei massimi esperti al mondo nella specialità.

Photos de Michel Renaudeau. Paris, Editions Atlas 2005, cm.27,5x37, pp.140, ill col. Cartonnage éditeur illustré en couleurs. Coll.Majestueux. Un pays dont le nom chante : Sénégal ! Trois notes de Kora, la harpe du griot, ce musicien-conteur qui est la mémoire de l'Afrique. Mémoire vivace au Sénégal, souvenirs des royaumes anciens, des luttes sanglantes, des conquêtes, des invasions. Strates d'histoire qui se sont succédé lentement ou en éclairs foudroyants. Pays multiple qui a su créer un mélange unique de toutes les cultures qui ont essaimé sur son sol. Tout cela dans l'harmonie, l'échange, la sincérité. Sans complexe ni outrecuidance, tout simplement avec fierté. " Majestueux Sénégal " est un voyage à travers le temps, les cultures, l'Histoire. Il est aussi, souci majeur, une façon d'approcher l'âme africaine, dans un pays qui en dévoile beaucoup et en laisse deviner plus encore.

Prologo de Miguel Tal. Barcelona, Ediciones Martinez Roca 1973, cm.13x20, pp.126, brossura copertina figurata con bandelle. Colleccion Escaques. Testo in spagnolo.

Paris, Bernard Grasset 1983, cm.14x22,5, pp.110, brossura con copertina figurata a colori. Collection Grasset. Europe Echecs.

Milano, Raffaello Cortina Editore 2018, cm.12x19,5, pp.130, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.Temi. Eugenio Borgna concepisce la speranza come un'inclinazione umana solo apparentemente fragile, in realtà continuamente capace di farci accedere alla pienezza dell'esistenza. Che si tratti delle difficoltà della vita quotidiana o degli abissi della psicopatologia, è dalla conoscenza di sé che nasce la spinta ad aprirsi al futuro e uscire dalla solitudine. Borgna descrive le molte declinazioni della speranza a partire dalle intuizioni di grandi poeti e scrittori come Leopardi e Kafka, oltre che dalla sua lunga esperienza clinica e di pratica della psichiatria fenomenologica. La speranza è da sempre al centro della cura: senza di essa non si riuscirebbe a trovare le parole da rivolgere ai pazienti, a ciascuno quelle che gli siano più consone. È come una stella cometa che illumina le notti dell'anima.