CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

La dannazione. 1921. La sinistra divisa all'alba del fascismo.

Autore:
Editore: Giangiacomo Feltrinelli Editore.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.15x15,5, pp.192, legatura editoriale con sovraccoperta figurata. Collana Fuochi.

Abstract: Sulla volta del Teatro Goldoni domina Marx. Sopra il suo ritratto, lo striscione: "Proletari di tutti i Paesi unitevi!". Il diciassettesimo Congresso del Partito socialista italiano si apre a Livorno il 15 gennaio 1921 e, dopo una settimana drammatica, si chiuderà con la scissione e la nascita del Partito comunista d'Italia. Siamo al punto di non ritorno: è vietato qualsiasi compromesso tra rivoluzionari e riformisti. Sembra passato molto tempo dalla presa del Palazzo d'Inverno, mentre sono trascorsi solo tre anni e poco più. Ma questa è un'epoca nuova: il secolo breve è cominciato e avanza molto velocemente. Mancano meno di settecento giorni alla Marcia su Roma. In una cronaca politica animata dalle voci di protagonisti epici - da Terracini a Turati, da Serrati a Bordiga, a Gramsci defilato e silenzioso - Ezio Mauro ricostruisce un capitolo fondamentale della nostra storia, che raccoglie in sé ideali altissimi di liberazione e riscatto, ma in cui sembrano tutti condannati dentro il perimetro delle loro divisioni, mentre il Paese sta per essere inghiottito dalla reazione che si fa dittatura. Da quella scissione usciranno due partiti che cambieranno per sempre la storia d'Italia, ma quanto accadde a Livorno dev'essere compreso: come un peccato originale, una tentazione ricorrente. Perché "altre dannazioni seguiranno, come sappiamo, nei cent'anni. Ma le occasioni perdute pesano, anche quando svaniscono gli errori e scompaiono i loro protagonisti".

EAN: 9788807070518
CondizioniNuovo
EUR 18.00
-55%
EUR 8.00
2 copie
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Roma-Bari, Laterza, 2011, cm.14x21, pp.244, brossura con bandelle. Coll. I Robinson-Letture. Pensi davvero che ci sia da temere per la democrazia, anche solo come forma politica? Non ti pare che ormai, nel mondo occidentale, nessuno oserebbe proclamarsi antidemocratico? Perfino i dittatori, quando prendono il potere, sciolgono il Parlamento e sospendono i diritti, dicono di farlo per restaurare la 'Vera democrazia'. La democrazia è l'ideale del nostro tempo. Ma la democrazia è un sistema di governo molto compiacente. Può ospitare tante cose, senza abbandonare il suo nome. C'è da preoccuparsi perciò della sua salute, cioè della sua efficacia, che è poi la sua capacità di mantenere le promesse. Non è strano infatti che alla massima estensione spaziale della democrazia corrisponda un'insicurezza, anzi uno scetticismo crescente, diffuso e diffusivo nei suoi confronti? Il disincanto democratico, si sta diffondendo sempre di più, non tra chi appartiene ai giri del potere, ma tra chi ne è escluso. E il segno che la democrazia, come ideale politico si sta appannando, anzi, sta facendo una semi-rotazione: dal basso all'alto. Ma se chi ne ha più bisogno rinuncia alla democrazia come ambito di libertà nel quale è possibile l'emancipazione, il cambiamento, la semplice affermazione di diritti, allora la democrazia è mutilata, perché parziale. E dove va chi è deluso dalla democrazia? Non va da nessuna parte, perché non ci si può astenere dalla democrazia come se fosse un'opzione politica. Il fatto è che la democrazia è fragile, è delicata, è manipolabile...

EAN: 9788842096429
Usato, molto buono
EUR 15.00
-56%
EUR 6.50
Ultima copia
#340554 Sociologia
Bari, Laterza & Figli 2020, cm.14x21, pp.160, brossura con bandelle. Collana I Robinson. Letture. Viviamo in mare aperto, sotto l'onda continua, senza un punto fermo e uno strumento che misuri il peso e la distanza delle cose. Nulla sembra stare più al suo posto, molto sembra non avere più un suo posto. Non vediamo la direzione di marcia, così solchiamo un territorio sconosciuto, in ordine sparso. I principi che hanno sostanziato l'ethos repubblicano, quel sistema di regole che ha orientato i rapporti di autorità e le modalità della loro legittimazione, i valori condivisi e la loro gerarchia, fino ad arrivare al nostro comportamento e ai nostri stili di vita, devono essere ripensati alla radice perché non sembrano più adatti all'esperienza e alla comprensione di un mondo che ha subito la più travolgente dilatazione spaziale e al contempo l'inedita connessione globale.

EAN: 9788858119655
Usato, come nuovo
EUR 16.00
-12%
EUR 14.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

#304500 Arti e Mestieri
Ivrea, Priuli & Verlucca 1987, cm.21,5x29,5, pp.335 ill.bn. brossura sopraccoperta. Coll.Quaderni di Cultura Alpina.
Usato, come nuovo
EUR 30.00
Ultima copia
#337451 Scacchi
Mosca, Educazione Fisica e Sport Editore 1984, cm.15,5x20,5, pp.80, brossura copertina figurata. Biblioteca dello Scacchista. Edizione in lingua russa.
Usato, molto buono
EUR 10.00
Ultima copia
#337463 Scacchi
Mosca, Educazione Fisica e Sport Editore 1980, cm.14,5x21,5, pp.224, legatura editoriale in tutta tela, copertina figurata. Collana I Migliori Giocatori di Scacchi del Mondo. Testo in russo. Salomon Mikhailovich Flohr è stato il più noto scacchista cecoslovacco e successivamente Grande Maestro sovietico; è stato uno dei più forti scacchisti degli anni trenta, sebbene non arrivò mai a competere per il campionato del mondo
Usato, molto buono
EUR 14.00
Ultima copia