Römisches Strafrecht.

Prefaz.di E.Lepore. Traduz.di L.Canfora. A.G.Quattrini. Torino, UTET 1979, cm.11x18, pp.LX-730, legatura editoriale titoli in oro al dorso, in custodia. [copia in ottimo stato]. Coll.Scrittori del Mondo i Nobel.

Mit einem Nachwort von Professor Eduard Norden. Wien-Leipzig, Phaidon Verlag 1933, cm.14x21,5, pp.820, legatura editoriale in tutta tela, titoli in oro al piatto anteriore e al dorso, Testo in tedesco.

Bearbeitet von Jürgen Malitz. Munchen, Verlag C.H. Beck 1982, cm.16,5x24, pp.122, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta. Kommission fur Alte Geschichte und Epigraphik des Deutschen Archaologischen Instituts.

Munchen, Verlag C.H. Beck 1971, 5 volumi. cm.15x22, pp.XXVI,708, XV,1171,XVIII,1336, legature editoriali cartonate in tutta tela.

A cura di Franco Cotula. Bari, Laterza 1993, cm.13,5x21, pp.378, legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta. Coll.Storica della Banca d'Italia.

Con la collaborazione di Francesco Marzari. Settima edizione. Milano, Il Sole 24 Ore Ed. 2006, cm.14x19,5, pp.XXXII,2497, brossura Coll.I Codici di Edilizia e Territorio. La nuova edizione del Codice, che mantiene il suo impianto sistematico, è arricchita dalla legislazione più recente in materia urbanistica, di lavori pubblici, di edilizia e paesaggio. In materia urbanistica le novità più rilevanti provengono dalle Regioni poiché non è stata apporvata entro la conclusione della legislatura la riforma intitolata "Principi fondamentali per il governo del territorio". Si deve osservare che una legge nazionale di principi appare sempre più necessaria anche per l'accentuata eterogeneità dei modelli regionali. Nella materia di lavori pubblici si potrebbe affermare che si è passati dala legge Merloni al codice De Lise. Un passaggio, invero, ancora problematico e irrisolto, che dovrà trovare adeguata sistemazione nella nuova legislatura. Meritano di essere segnalate anche le innovazioni in tema di edilizia e paesaggio, che già affrono spunti alla giurisprudenza. Il Codice mantiene la sua natura di strumento di lavoro per gli interpreti e gli operatori ma non nasconde, a ben cercare, tracce utili per il futuro.

Presentazione e traduzione di Camilla Cederna, disegni di Walter Goetz del "Punch". Milano, Ediz.Excelsior 1881, 2008, cm.13,5x19,5, pp.207, brossura copertina illustrazioni a colori. Scrive Camilla Cederna, traduttrice a suo tempo (1960) dei Carnets: "Pierre Daninos ha inventato il Maggiore Thompson per potere, attraverso il suo cerulo occhio di britanno, beffare amabilmente i francesi. Egli finge anzi di essere il fedele traduttore del taccuino d'appunti del Maggiore, ma nel momento preciso in cui da rilievo alle osservazioni, agli sdegni, alle note di costume del suo protagonista, Daninos mette a nudo le piccole e le grandi manie degli inglesi che insegue con quella sorridente arma tutta francese che è il persiflage, la canzonatura. Nasce così un gioco sottile, divertente e serrato. Le debolezze dei due popoli sono messe in luce col massimo garbo e con un costante sense of humour, così come vengono sempre felicemente contrapposti i luoghi comuni, antichi e attuali, propri delle due nazioni".

Introduzione di Leonardo Sciascia. Palermo, Sellerio 1984, cm.15x21, pp.144 brossura copertina figurata. Collana La Civiltà Perfezionata. Intonso.