Novelle romane. Reminiscenze di uno scrittorello, La vanità, Andreina, Sorella di latte.

I. Melos, libri tre. II. Stornelli. III. Concento. IV.Nembrot, elegia drammatica. V. Gliceria, commedia togata in 5 atti. VI. Ermellina, novella storica. Imola, Tipografia di Ignazio Galeati e Figlio 1882, cm.12x18, pp.XI-322, rilegatura coeva in pergamena, titoli e fregi in oro al dorso, tagli col.in rosso, risguardi marmorizz., segnalibro in seta. Etich. di biblioteca alla sommità del dorso. Eccellente esempl.

Estratto dalla "Favilla", Rivista di Letteratura e di Educazione diretta da Leopoldo Tiberi. Assisi, Succursale allo Stab. Sgariglia 1876, cm.15x22, pp.35,(1), brossura, cop.ornata. (lievi fioriture agli interni ma ottimo esemplare.)

Imola, Tip. d'Ignazio Galeati e Figlio 1886, cm.12,7x19,3, pp.46,(2), brossura, cop. ornata. [copia in buono stato] Ediz. originale.

A cura e introduz.di L.Del Bianco. Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1984, cm.18x25,3, pp.LXXIX,578, brossura intonso. Stato di nuovo. Coll.Eistolario di B.T.

Firenze, Olschki Ed. 2005, cm.17x24, xxvi-210 pp., Coll. Biblioteca di bibliografia italiana, 183. La Bibliografia petrarchesca 1989-2003, aperta da un saggio introduttivo che ripercorre la storia della bibliografia petrarchesca dal Cinquecento a oggi, raccoglie e ordina in forma analitica circa 2700 voci relative a edizioni e studi petrarcheschi pubbl This Petrarch bibliography describes about 2700 works published from 1989 to 2003. Entries are arranged in twenty-one chapters covering the entire range of Petrarch scholarship, e. g. bibliographies of manuscripts, the influence of classical and medieval

Pisa, Ediz.ETS 2002, cm.14x22, pp.101, brossura cop.ill.con bandelle. Coll.Filosofia. Nuova Serie,60.

Palermo, Sellerio Ed. 1998, cm.11x15,5, pp.98, brossura tav.a col.applicata alla sopraccop. Coll.Il Divano,129. L'autore immagina che in un prossimo futuro scoppi una guerra civile tra la Padania e la Repubblica italiana. Agile e spassosa controstoria dell'Italia d'oggi in balia dei mass-media. «... è stata proclamata la Repubblica Padana di cui non si conoscono per ora esattamente né i confini, né la lingua, né l'amministrazione, né il Governo, ma che avrà certamente, secondo i proclami emanati, un destino glorioso. Poiché sono state abolite tutte le tasse la Repubblica Padana non dispone quasi di mezzi ma in compenso, anche per la gioia delle zanzare e delle pantegane, non produce servizi».