CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

In Francia durante la Guerra.

Autore:
Editore: Mondadori.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Italiana di Diari, Memorie, Studi e Documenti per servire alla Storia della Guerra del Mondo. Intonso.
Dettagli: cm.14x22,5, pp.268, legatura editoriale in tutta tela. Coll.Italiana di Diari, Memorie, Studi e Documenti per servire alla Storia della Guerra del Mondo. Intonso.

CondizioniUsato, molto buono
EUR 15.00
2 copie
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Verona, Mondadori 1926, cm.14x22,5, pp.268, brossura. Coll.Italiana di Diari, Memorie, Studi e Documenti per servire alla Storia della Guerra del Mondo. Intonso.
Usato, molto buono
EUR 15.00
Ultima copia

Visualizzati di recente...

Traduz.di M.L.Cesa Bianchi. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1982, cm.14,5x22,5, pp.367, legatura ed. sopraccop.ill.a col. (firma a penna al frontespizio). Coll.Omnibus.
EUR 11.00
Ultima copia
Milano, Arnoldo Mondadori Ed. agosto 1976, cm.14,5x22, pp.453, legatura ed. placchetta a col.applicata alla cop. Coll.Omnibus Gialli.
Usato, molto buono
EUR 16.00
2 copie
Romanzo. Bologna, FirenzeLibri Editore 2000, cm.14x21,5, pp.176, brossura cop.fig.a col. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Romanzi e Racconti,10. Il romanzo è il romanzo appunto dell'amore di Catullo per una delle più intelligenti, più belle e brillanti e spregiudicate donne del suo tempo, Clodia moglie del console di Roma Metello Celere e appartenente all'antica e nobile famiglia dei Clodii, che il poeta chiama Lesbia. Amore celebrato nei suoi momenti felici e nei suoi momenti infelici in modo appassionato da Catullo, molto probabilmente il maggior poeta lirico che abbia avuto la letteratura latina. È uno dei più riusciti ro-manzi di Panzini. E per certi versi si può dire che gareggia col grande poeta antico, non si dice vittoriosamente ma con arrivo al traguardo della poesia a non troppa lunga distanza. Stupendi sono, ad ogni modo, alcuni ritratti a cominciare da quello di Clodia. Anche quelli di Cicerone, di Orazio e di Augusto sono ritratti riusciti molto bene. Il Panzini scrisse anche veri e propri studi storici, considerati, però, in modo piuttosto negativo. Probabilmente con ragione. Ma altrettanto pro-babilmente il Panzini storico occorre forse cercarlo nelle sue opere narrative. Cosa che del resto ha un precedente illustre, Alessandro Manzoni, storico molto più valido nel romanzo famoso che nei suoi scritti storici veri e propri. Ad ogni modo anche l'ambiente storico degli amori dei due protagonisti, tra i più turbolenti della storia romana in quanto stava tramontando l'antico e glorioso regime repubblicano e stava imponendosi il principato, è reso molto bene, con appassionato distacco. Stupenda poi è la parte finale del romanzo in cui il tema dell'amore e della morte così caro ai poeti romantici ma che gli scrittori del tardo romanticismo avevano fortemente indebolito, qui nuovamente si riafferma in modo splendido. Alfredo Panzini nacque a Senigallia, in provincia di Ancona, nel 1863 e morì a Roma nel 1939. Si laureò a Bologna con il Carducci. Incominciò presto a insegnare nelle scuole statali. Cominciò presto anche a scrivere bozzetti e racconti o pagine di viaggio. Dopo la sua morte, fu rapidamente dimenticato. Ingiustamente. Tra l'altro uno degli aspetti più negativamente considerati dalla critica del secondo '900, fu proprio la sua opera narrativa. Si accettò, quando si accettò, il Panzini della Lanterna di Diogene e del Viaggio di un povero letterato ma si rifiutò quasi sempre il Panzini narratore. Ingiustamente anche in questo caso. Perché il Panzini scrisse anche opere di narrativa di impostazione modernissima e ricche di poesia, come questa che presentiamo all'intelligente lettore di oggi.

EAN: 9788876223587
Nuovo
EUR 9.50
-37%
EUR 5.90
Disponibile
Una storia per generi editoriali. Firenze, Olschki Ed. 2022, cm 17 x 24, x-250 pp., brossura Biblioteca di bibliografia. Documents and Studies in Book and Library History,214. Per ricostruire la stampa nella Napoli ottocentesca, già oggetto di studi incentrati su legislazione, biografie di editori e stampatori, analisi economiche, viene proposta una nuova prospettiva relativa ai generi editoriali: infatti, nel riflettere gl’indirizzi dell’attività editoriale e i gusti del pubblico, i filoni di maggior successo registrano quei fenomeni, che intrecciano tradizione e trasformazioni, progressi e ritardi. Questa peculiare rilettura privilegia opere lontane da pregi tipografici – libretti di musica, testi scientifici, guide, testate archeologiche, pubblicazioni ufficiali assieme a fogli religiosi e manuali scolastici – con una mirata attenzione a permessi, dediche, avvertimenti ai lettori, corredi iconografici, senza trascurare i riscontri della loro ricezione. I generi editoriali, nella successione degli scenari storici e politici, assumono differenti valenze culturali, perciò risulta necessario il loro inquadramento nel decennio francese, nell’età borbonica e nei decenni postunitari. Il volume, attraverso l’esplorazione di fonti documentarie, spesso inedite, e di testimonianze bibliografiche, si prefigge di implementare le conoscenze dell’editoria partenopea, tassello fondamentale di quella italiana del XIX secolo.

EAN: 9788822267856
Nuovo
EUR 32.00
-10%
EUR 28.80
Ordinabile