Francesco di Pietro Bernardone malato e santo.

Firenze, Olschki Ed. 2001, cm.17x24, pp.V,325, 34 tavv.bn.e a col.ft. brossura sopracop.fig.a col. Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,300. Ercole, espressione della forza e della saggezza, era stato assunto dai Medici, fino dal sec. XVI, anche come simbolo del valore guerriero; la pittura e la poesia accostarono la sua immagine a quella dei più grandi soldati della dinastia. Questo libro è dedicato a quel periodo in cui i Granduchi di Toscana, coinvolti direttamente nei maggiori scontri sia in Italia che in Europa, tentarono una più concreta legittimazione anche attraverso lo strumento militare.

Firenze, Olschki Ed. 2009, cm.17x24, pp.XXX,446, 3 tavv.ft. Bessarione, greco: filosofo, teologo, umanista. Vive l’intreccio di azione e studio con intensità d’amore verso la Chiesa ortodossa, entra nella cultura occidentale, aderisce alla filosofia platonica di Gemisto Pletone. Protagonista nel concilio di Ferrara-Firenze, crede nell’unione tra Chiesa Latina e Ortodossa. La sua istanza religiosa resta l’eredità storica e speculativa, trasmessa al platonismo italiano del Quattrocento come alimento di una finalità precipua dello spirito greco: lo stupore della cultura classica occidentale in perenne giovinezza.

Traduz.di Delfina Vezzoli. Milano, Sonzogno 1981, cm.12,5x19, pp.283, brossura, cop.fig. Coll.I Piaceri.

Torino, Rosenberg & Sellier 1974, cm.17x24,5, pp.204, brossura, copertina con bandelle. Terza edizione riveduta e corretta.