Tropici.

Milano, Garzanti 1951, cm.14x21,5, pp.328, brossura sopraccoperta. Prima edizione.

Milano, Bompiani 1943, cm.12x20,5, pp.260, brossura soprac.fig.a col.

Milano, Bompiani Ed. 944, cm.12x20,5, pp.254, brossura

Numero speciale di "Montacatini e le sue terme", Anno XI - 1964. Montecatini Terme, Azienda Autonoma di Cura e Soggiorno 1964, cm.24x32, pp.100, numerose foto di repertorio b.n. nel testo, brossura figurata.

Testi di G.Cantelli, A.Olivetti, A.Restucci, I.Romitti, J.L.Santoro. Milano, Silvana Edit.per Monte dei Paschi di Siena 1997, cm.24x34, pp.574,num.tavv.col.e bn.anche a p.pag.nt. legatura ed.in tutta tela,sopracop.fig.a col. Nel diversificato panorama costituito dagli stati regionali della penisola, Firenze e la Toscana si distinsero, lungo il Quattrocento, come fucina di nuove esperienze e centro di diffusione di profondi cambiamenti, che, a partire dall'ambito artistico, si estesero a tutti gli altri campi della vita culturale e civile. Il ""ritorno all'antico"", la ""riscoperta dell'uomo"", il ""contatto con la natura"" sono i nuovi valori paradigmatici della società rinascimentale, i temi essenziali di un nuovo dibattito e di un nuovo fare caratteristico dell'Umanesimo. Il rinnovato ruolo delle città, centro della vita politica, porta ad un mutamento del linguaggio architettonico che è soprattutto civile. Leon Battista Alberti, Filippo Brunelleschi, Francesco di Giorgio Martini introducono questo nuovo linguaggio negli ambiti urbani, dove lavorano altri artisti, quali Masaccio, Ghiberti, Donatello, Piero della Francesca, anch'essi interpreti dell'intensa creatività tipica della rinascenza toscana. Palazzi urbani e ville del contado, giardini, ricchi arredi interni, broccati e tessuti sono il segno dell'abitare per l'uomo dei tempi nuovi. Il testo, accompagnato da un ricco corredo iconografico, vuole essere un contributo all'importante dibattito sull'architettura in Toscana fra XV e inizio del XVI secolo, focalizzando l'attenzione su quelle aree che hanno mostrato significative sperimentazioni e possono essere considerate valide espressioni del nuovo clima culturale e artistico.

Torino, Ulrico Hoepli Ed. 1909, cm.10x14,7, pp.XIV,313, con 29 tabelle e 80 figg.bn.nt. legatura ed.in tutta tela, Coll.Manuali.

Torino, Einaudi 2003, cm.14x21, pp.125, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll. I Coralli,181.

Roma, Gremese Editore 1998, cm.27x26,5, pp.178, illustrazioni. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Fellini rebuilt his dreams amid memories within the fictional world of prose theatre, while the Tavianis create their dreams in nature by transforming the Tuscan countryside, famous cities, churches, cottages and squares into a boundless stage. The trip through places in Italy from the Sicily of Kaos to the Tuscan Night of San Lorenzo becomes a unique and inimitable experience. The great Renaissance pictoral tradition, the melodramatic musical world, the neorealistic cinematographic period have awakened new feelings in Tavianis' films which contributed to their works a tremendous pathos and desperate poetry. Their cinema was built according to the famous tradition of Italian craftsmanship just like in the old workshops of the by-gone Renaissance. The care of every intricate detail from the scenography to the costumes, from the music to the film editing, contribute to the creation of highly valued works of art. The search for truth and simplicity are the key points around which this poetic world revolves. Through the poetry of the scenery, this book tries to penetrate the fascinating world which has created unforgetable creations, where personal history fuses with that of the community, where dream and utopia remain the secret hope in a world filled with pain and solitude. The poetry of our lives: the lights of Tuscany, the stones of Sardinia, the colours of Sicily are essential elements to compose a rich harmonious symphony and find eventual new paths.