Domenico Passionei tra Roma e la Repubblica delle Lettere.

(Ripensamento dei problemi della Critica del giudizio). Roma Milano, Fratelli Bocca 1953, cm.14x22, pp.198, brossura, Pubblicazioni dell'Istituto di Filosofia dell'Università di Genova,3. Intonso.

Napoli, Guida Ed. 1982, cm.12x21, pp.94, alcune illustrazioni bn. nel testo brossura copertina figurata. Coll.Aggiornamenti.

Bari, Laterza Ed. 1977, cm.11x18, pp.285, brossura Coll.I Libri del Tempo.112.

Arona, Paideia Editrice 1958, cm.15x21, pp.213, brossura con sopraccoperta. Collana Studi Filosofici,2.

A cura di Jorg Rudolf .Rieker. Kritische Erstedition und Untersuchung vorgelegt von Jörg Rudolf Rieker. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2005, cm.17x24, pp.LXXX,308, legatura editoriale in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori. Coll.Millennio Medievale,54. Testi, 14. Al centro di quest'opera è uno dei più importanti filologi del XII secolo, Arnolfo d'Orléans, e il suo commento ai Fasti di Ovidio. L'edizione è accompagnata da uno studio sulla fortuna di Ovidio, soprattutto su quella molteplice dei Fasti (in particolare nei florilegi e nei cataloghi delle biblioteche), dalla vita di Arnolfo, dalle sue fonti, la sua lingua e i vari aspetti retorici e letterari del commento, come dalla sua presenza nei commenti dei secoli seguenti.

Introduzione di Emilio Cecchi. Traduzione di Giorgio Monicelli, Elio Vittorini. Torino, UTET 1964, cm.11x18, pp.XXXI,760, legatura editoriale titoli in oro al dorso. Coll.Scrittori del Mondo i Nobel.

Firenze, Olschki 2012, pp.XIV,580, brossura Coll.Historiae musicae cultores. Biblioteca. Sono raccolti ottanta saggi che Fedele D'Amico concepì come programmi di sala per opere e balletti rappresentati nei principali teatri italiani tra il 1950 e il 1988. Come in un vademecum da leggere e meditare prima o dopo lo spettacolo, il lettore potrà affrontare singole opere; ma potrà anche ripercorrere il sentiero cronologico-storico del melodramma e del balletto, da Gluck e Mozart a Stravinskij e Berio, passando per Rossini, Verdi, Bizet, Puccini e i grandi russi.