Noctes atticae. VI. Liber V.

Pisa, Giardini Ed. 1993, cm.14x22, pp.681-725, brossura Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia.DCLVII-DCLVIII. [volume nuovo]

Pisa, Giardini Ed. 1993, cm.14x22, pp.97-164, brossura Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia.DCXXXIX-DCXL. [volume nuovo]

Pisa, Giardini Ed. 1993, cm.14x22, pp.80, brossura Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia.DCXXXVII-DCXXXVIII. [volume nuovo]

Pisa, Giardini Ed. 1993, cm.14x22, pp.CIX, brossura Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia.DCXXXV-DCXXXVI. [volume nuovo]

Modena, Ed.Franco Cosimo Panini 1993, cm.17x24, pp.438, 43 ill.bn.nt. brossura copertina figurata con bandelle,. Scuola Normale Sup.di Pisa. Collezionismo e Storia dell'Arte. Studi e Fonti,2.

Traduz.di Giuseppe Trevisani. Torino, Einaudi Ed. 1953, 1954, cm.14x22, pp.528, brossura Coll.I Millenni,1.

Testo critico a cura di Roberta Gentile. Anzio, De Rubeis Ed. 1993, cm.12x17, pp.304, brossura Coll.Nuova Biblioteca Rara,2.

A cura di Maria Maddalena Lombardi. Firenze, Accademia della Crusca 2005, cm.17x25, pp.CXXV,730, brossura. Coll.Storia Accademia Crusca. Testi e Documenti. Le opinioni di Alessandro Tassoni (1565-1635) sul «Vocabolario degli Accademici della Crusca», relative alle prime due edizioni (1612 e 1623; della terza, 1691, e della sua lunga gestazione il Tassoni non poté essere testimone), furono sempre di segno negativo: dissentono dall'impostazione generale e dalla prassi lessicografica dell'opera «Incognito da Modana», che pure voleva costruire uno stimolo ad auspicati emandamenti, il «Quisito XV» del nono libro dei «Pensieri» e le numerose postille alla seconda edizione. E dissentivano anche- in vario modo- le postille vergate dal Tassoni sul suo esemplare della prima edizione, oggi smarrito: il loro restauro testuale, e con esso una più approfondita analisi dell'atteggiamento linguistico del Tassoni, sono lo scopo di questo lavoro.