Dissertatio physico-historica de rerum origine et constitutione.

Ristampa dell'ediz.Milano,1803-1804. Aggiunta di un'appendice di analisi del pensiero e bibliografia di O.Nuccio. Roma, Ediz.dell'Ateneo Bizzarri 1966, 4 voll. cm.14x23, pp.361,389,341,343-CLXXXIV, brossura Collez.Custodi. Scrittori Classici Italiani di Economia Politica. Parte Moderna,VII,VIII,IX,X.

Ristampa dell'Ediz.Milano,1803. Roma, Ediz.dell'Ateneo & Bizzarri 1966, cm.14,5x22, pp.339, brossura a fogli chiusi. Collez.Custodi. Scrittori Classici Italiani di Economia Politica. Parte Moderna,IX.

Ristampa dell'Ediz.Milano,1804. Appendice bio-bibliogr.di O.Nuccio. Roma, Ed.Ateneo Bizzarri 1966, cm.14,5x22, pp.343,19,CLXXXIV. brossura a fogli chiusi. Collez.Custodi. Scrittori Classici Italiani di Economia Politica. Parte Moderna,X.

Trad.di A.Salsano. Torino, Bollati Boringhieri 2001, cm.15x22, pp.172, brossura Coll.Saggi.

Rome, Ecole française de Rome 1995, cm.17x24, pp.756, 6 tavole bn. fuori testo, brossura copertina figurata con bandelle,. Collection de l'Ecole française de Rome,212.

Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1998, cm.14,5x22,5, pp.167, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.Ingrandimenti. Una volta si diceva, non senza retorica, "Il mondo appartiene ai giovani". Oggi, invece, si dovrebbe dire, per essere più aderenti alla realtà, che il futuro è dei vecchi. Non solo perché gli ex giovani sono l'unica fascia di età in vertiginosa crescita demografica, ma anche perché la cosiddetta terza età può essere, se vissuta bene, senza troppi rimpianti e illusioni, il periodo più libero e creativo della nostra vita. Arrigo Levi, con ironia non priva di serietà, ci accompagna in una riflessione personale su che cosa può significare per ciascuno di noi non essere più giovane.

Con Postfazione di Otfried Hoffe. Bologna, FirenzeLibri Editore 2000, cm.14x21,5, pp.145, brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Studi e Testimonianze,6. Il libro, costituisce un saggio importante su uno dei maggiori filosofi della Germania d'oggi. Il libro presenta una prefazione di Otfried Hoffe, in cui l'autore delinea in modo succinto ma esauriente il formarsi del suo pensiero.