Epistolario di Nino Bixio. Vol.IV: (1871-1873).

A cura di Emilia Morelli. Roma, Ist.per la Storia del Risorgimento Italiano 1949, cm.18x25, pp.XVII-622, brossura intonso. Coll.Fonti,34.

Pubbl.dell'Univ.degli Studi di Trieste, Dip.di Filosofia. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1978, cm.17x24, pp.426, brossura

Roma, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano 1985, cm.18x25, pp.265, brossura intonso, sovraccop.fig. Stato di nuovo. Coll.Biblioteca Scientifica. Serie II: Memorie,XXXIII.

Introduzione di Alessandro Bausani. Traduzione di Girolamo Mancuso. Roma, Newton 1971, cm.12x19,5 pp.262, brossura cop.fig.a col. Coll.Paperbacks,8.

Presentazione di Paolo Zoboli. Novara, Interlinea 2024, cm.14,5x21, pp.96, brossura. Collana Edizioni di poesia a tiratura limitata, 96. L'autore osserva la vita con disincantata ironia, in un atteggiamento di aristocratico isolamento intellettuale dai «tanti» che o credono (e dunque non pensano) o semplicemente non pensano, dal loro «assurdo niente» o dall'«ovvio» che si consuma nelle «secche voraci della quotidianità» (27 maggio). «Per vivere ci vuole assai coraggio / ma per esistere basta l'esser nati», si legge in Fortezza Bastiani. Se dunque una simile esistenza è un «deserto sterminato e irrilevante» (Sri Lanka), «in bilico fra il niente del rumore e la fatica del silenzio» (Fall), allora non resta, appunto, che il rifiuto di essa, l'apologia dell'inesistenza. (PAOLO ZOBOLI)