Henry Moore.

Milano, All'Insegna del Pesce d'Oro 1979, cm.12x16, pp.15,(10), 31 tavv a col.e 9 in bn.ft., brossura, cop.fig.a col.con bandelle. Ediz.di 1500 copie.

Fotografie di Ezio Quiresi. Cremona-Milano, Credito Commerciale - Grafiche Alma 1982, pp.215,(1), ca.250 ill. a col.e in bn.nt., legatura ed. cartonata blu notte, titoli in oro al piatto ant. e al dorso, sopraccop.fig. a colori. [ottimo esemplare.]

Bologna, Edizioni Bora 1987, cm.18x23, pp.ca.50nn.con 43 tavv.bn.e col.nt. brossura cop.fig. Coll.Polivalente,20.

Milano, Rizzoli 1981, cm.24x32, pp.128, 64 tavole a colori fuori testo e catalogo gen. con illustrazioni in bn. nel testo , legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Coll.Classici dell'Arte,59.

Torino, UTET 1978, cm.17,5x25, pp.XVI,794, 56 tavv.bn.e col.ft. 10 carte e piante legatura editoriale tutta tela, fregi in oro al dorso. Coll.Storia d'Italia,dir.da G.Galasso.

Ediz.integrale con note e indici a cura di Maria Teresa Lanza. Introduz.di Carlo Muscetta. Milano, Feltrinelli 1965, 4 voll.di 4, cm.11x18, pp.LXXXIII,2500 complessive, brossura, copp.figg.a colori. Coll.UE.

Milano, Ediz.Medusa 2006, cm.14x22, pp.214, brossura soprac.fig. col. Coll.Le Porpore. Il narratore si lascia sorprendere lungo la strada dal piccolo burattino che ha ispirato tanti bambini dall'Ottocento a oggi, e Pinocchio lo convince a fare un viaggio nel Paese dei balocchi. È un viaggio nella memoria, nel modo di giocare e nell'ingegno umano che ha inventato i gingilli più strani per dar fondo alla fantasia e alla ricerca del burattinaio. Forse a ben pochi adulti verrebbe in mente di salire su un carro dalle ruote fasciate di stracci e guidato dall'omino palla di burro per affrontare un mondo senza tempo e senza confini. È così che prendono forma alcuni singolari "dialoghi morali", e ci si trova immersi fra antiche carte e balocchi impolverati usciti da vecchi bauli che il tempo moderno ha relegato in soffitta. Dalla bambola greca alle scatole cinesi, dai giochi individuali a evoluti ritrovati tecnici, fino alle insidie dell'arte con le installazioni di Maurizio Cattelan. Una riflessione che risale alle sorgenti dello svago e dell'educazione, e si allarga alla letteratura, all'arte e alla religione, con colpi di scena e contrattempi dove, per così dire, il burattino ci mette il naso e tutta la propria birichina cocciutaggine.

Milano, Garzanti 1946, cm.11,5x18,3, pp.(8),215,(1), brossura Ristampa della I edizione (1921).