Gli Armeni e Venezia. Dagli Sceriman a Mechitar: il momento culminante di una consuetudine millenaria.

Torino, Ist.Bancario S.Paolo 1964, cm.19,5x26,5, pp.57, 24 tavv.a col ft.e num.figg.bn.nt. brossura fig.a col.

Firenze, Olschki Ed. 1970, cm.15x21, 164 pp., Coll. Biblioteconomia e bibliografia - Saggi e studi, 6. Ristampa 1982.

Paris, Editions Georges Crès & Cie 1919, 3 tomes. cm.30x25, pp.XIX-1-368 (I); 369-719(II);VI-212(III), brossura intonso. Qualche fioritura ma ottimo esempl. Opera molto rara. Seconde édition considérablement augmentée. Georges-Ernest Lote, nato a (Lorient, 1880-1949) fu docente di lingue e letterature romanze. Quest'opera eccezionale è la rielaborazione della sua tesi di laurea, condotta sotto la direzione dell'abate Jean-Pierre Rousselot (1846-1924), fondatore della fonetica sperimentale.

A cura di Barbara Lanati. Illustrazioni di Lester Ralph. Milano, Feltrinelli 1983, cm.12,5x19,5, pp.115, 5 disegni in bn.e 9 tavole a colori nel testo , brossura con copertina figurata a colori. Coll.Impronte. Le piccole e grandi scoperte quotidiane di Eva che, appena nata, si aggira tra gli animali e la natura con l'innocenza stupita di chi cerca e vuole scoprire il perché di tutte le cose. E il suo rapporto, problematico, ironico, spesso irrisolto con Adamo che la attrae e le sfugge, che la evita e la cerca. Eva sopratutto come simbolo del buonsenso e della tolleranza, cui il grande Mark Twain affida il messaggio scintillante della sua intelligenza cordiale e disinvolta.