Commemorazione del professore Francesco Marzolo letta nella seduta 28 novembre del R.Istituto Veneto di Scienze,Lettere ed Arti.

Geneve, Interavia, Société anonyme d'édition Aéronautiques Internationales 1936, cm.17x24, pp.804,XL, alcune figg.bn.nt. legatura ed.in tutta tela, menda di circa 1 cm.

Realizzato in collaboraz.con ATAF. Firenze, Alinari Ed. 1995, cm.24x29, pp.142, centinaia di fotografie bn.nt. brossura con bandelle, cop.fig.

Univ.degli Studi Roma Tre. Dip.Studi Storici Geografici Antropologici. Roma, Carocci Ed. 2000, cm.17x24, pp.219, brossura, Coll.Quaderni,1. Quali sono le variabili che rendono possibile a gruppi sociali minoritari di avere successo e imporsi sullo scenario del paese in cui operano? Come interpretare l'apparente contraddittorietà del concetto di minoranza che da un lato rimanda a situazioni di fragilità, vulnerabilità, e subalternità economica, politica e sociale e, dall'altro a ruoli strategici, a posizioni di vantaggio o addirittura di preminenza? E quali indicazioni trarre dalla constatazione che lo sviluppo economico è sempre il risultato dell'azione di minoranze; azione dalla quale esse traggono maggiore visibilità e la ragione stessa del loro costituirsi e operare?

Porretta Terme, 18,19,20 giugno 1971. Bologna, Regione Emilia-Romagna 1971, cm.17x24, pp.(6),120,(2), brossura (marginali tracce di umidità alla copertina; dorso ingiallito.) Coll.Documenti dell'Attività Regionale,14.