Letteratura Straniera Opere

Milano, Tropea 1999, cm.15x22, pp.528, legatura editoriale, sovraccoperta figurata a colori. Collana I Marlin.

Traduz.di Natalie Banas. Milano, Bompiani Ed. 1981, cm.12x20,5, pp.289, brossura cop.fig. Collana Tascabili Bokmpiani,233.

Edition illustree. Paris, Garnier 1959, cm.12x18,5, pp.XXV,464, brossura, sovraccoperta figurata. Collection Classiques.

Traduzione di Tullio Dobner. Milano, Sperling & Kupfer 2008, cm.12,5x19,5, pp.854, brossura copertina figurata a colori. Collana Super Bestseller,715.

A cura di Emanuele Ciccarella Milano, Feltrinelli 2002, cm.13x20, pp.184, brossura. Collana Universale Economica, 1324. "La foresta in fiore" è la prima traduzione mondiale dell'opera d'esordio di Mishima, pubblicata in Giappone nel 1944. I racconti, scritti durante la guerra tra i sedici e i diciotto anni dell'autore, scaturiscono dall'abbandono della mente a uno stato fluttuante, ed evidenziano il rapporto libero e ludico di un adolescente con la poesia e la letteratura. Gli antenati, la tradizione, le antiche capitali, il mondo degli dei, una sottile analisi introspettiva dei personaggi, la creazione di un mondo, onirico e psicologico, alternativo a quello reale, animano questi racconti giovanili nei quali è già possibile intravedere le caratteristiche più profonde di Mishima: l'ispirazione classica, risolta in uno stile enfatico e solenne, e l'analisi distaccata.

Paris, Garnier 1959, cm.12x18,5, pp.LXXXII,412 brossura, sovraccoperta figurata. Collection Classiques.

Paris, Garnier 1956, cm.12x18,5, pp.XXII,346, brossura, sovraccoperta. Collection Classiques.

A cura di E.Stojkovic Mazzariol. Trad.con testo a fronte di A.Carminati. Milano, Mondadori 2000, cm.11x18, pp.XLVI,606, brossura con bandelle e copertina figurata. Collana Biblioteca Mondadori. Francois de Montcorbier nasce a Parigi nel 1431; rimasto orfano di padre, assume il nome del suo tutore, Guillaume de Villon. Segue gli studi universitari, fino a diventare maitre es arts nel 1452, e lavora come scrivano. Nel 1455, nel corso di una rissa, uccide un prete ed è costretto alla fuga. Rientrato a Parigi è coinvolto in un furto al Collegio di Navarra. Questi sono i primi della serie di analoghi episodi che costelleranno la sua vita. Dopo il 1463 non si hanno più sue notizie. La sua prima opera è "Il lascito", che il poeta dichiara di aver scritto nel giorno di Natale del 1456, lo stesso del furto del Collegio di Navarra. Nel 1462 compone il suo testo più famoso, "Il testamento".

Traduzione e note di Alena Wildova Tosi. Presentazione di Giovanni Giudici. Roma, Edizioin e/o 1985, cm.14,5x22, pp.121, brossura con bandelle. Collana Praghese.

Traduzione di Lucia Rodocanachi. Torino, Einaudi 1961, cm.14x21, pp.592, legatura editoriale.

Prefazione di Pietro Paolo Trompeo. Roma, Edizioni dell' Ateneo 1952, cm.14x20,5, pp.192, brossura.

Avec une eau - forte de A. Lalauze. Paris, Albert Savine Editeur 1891, cm.17x25,5, pp.348, con un ritratto inciso all'antiporta. rilegatura in mezza tela blu con angoli ampi e piatti fasiati in carta marmorizzata. Copertine originali mantenute internamente. Edizione originale in 500 esemplari numerati. Il nostro esemplare ad personam presenta una dedica autografa di Jean Rameau ad Armand Frere Prima edizione.

Roma, Fratelli Palombi Editori 1940, cm.15x21,5, pp.182, brossura .

New York, Warner Books 2001, cm.15x23,5, pp.340, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. A psychological thriller charts the seduction of American sculptor Ross Marteau by a beautiful woman while he is sculpting another woman whom he finds especially grotesque, as he becomes ensnared in a complex web of deceit, dark secrets, and evil.

Paris, Librairie Nizet 1956, cm.14x23, pp.510, brossura.

Fotografie di Jean Mohr, Christoph Hering, Cobi Benatoff. Lusanne, 1992, cm.21x30, pp.56, illustraz. e fotografie bianco e nero nel testo, legatura editoriale in tutta tela, tassello figurato applicato al piatto anteriore. Testo in inglese. Copia con dedica e firma autografa dell'Autrice.

Milano, Garzanti 1993, cm.10x15, pp.288, brossura, copertina figurata a colori. Collana Gli Elefanti.

Milano, Guanda Editore 2006, cm.14x22, pp.260, brossura., copertina figurata a colori con bandelle Collana Narratori della Fenice. In una Londra autunnale, due tragici eventi concatenati imprimono una svolta improvvisa e radicale all'esistenza di Maryam Mazar, iraniana di nascita: la morte della sorella a Teheran e la dolorosa interruzione della gravidanza della figlia Sara aprono uno squarcio nell'apparente tranquillità della sua vita e del suo matrimonio. Rinnegata in gioventù dalla famiglia d'origine per un peccato non commesso, la donna decide di tornare nella terra che è stata costretta ad abbandonare per affrontare i fantasmi del passato e cercare così di ricomporre una trama le cui lacerazioni non possono essere rimarginate dalle premure dell'ignaro marito inglese. Sarà il piccolo paese in cui è cresciuta, incastonato fra i paesaggi montani che Maryam ha conservato, immutati, nella memoria, lo scenario del riavvicinamento alla figlia. Nel tentativo di riannodare i vincoli delle loro vite, di svelare le radici di tanta inquietudine e di riconciliare due culture profondamente diverse, Sara segue la madre in Iran e scopre quale terribile prezzo Maryam ha dovuto pagare per la libertà.

Introduz.e note di Attilio Brilli. Milano, Rizzoli Ed. 1961, cm.11x18, pp.268, brossura copertina figurata a colori. Coll.BUR.Biblioteca dell' Europeo.

Munchen, Knaur Verlag 2023, cm.14,5x22, pp.492, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. Er war der vielleicht strahlendste Fürst seiner Zeit, ein Förderer der Städte, Minnedichter und Ausrichter glänzender Turniere: Heinrich der Erlauchte, Markgraf von Meißen und Landgraf von Thüringen. Doch zu Beginn der Geschichte ist ungewiss, ob er die Herrschaft je antreten wird. Sein Vater stirbt, als Heinrich drei Jahre ist. Sein Oheim Ludwig von Thüringen, der gerade die ungarische Königstochter Elisabeth geheiratet hat, wird sein Vormund. Bewahrt er dem Neffen das Erbe oder will er es an sich reißen? In ihrer Not ruft die Markgräfinwitwe Jutta Lukas aus Freiberg zu sich. Ihn hatte sie einst vom Hof geschickt, denn seine Stieftochter Clara war die große Liebe ihres Mannes. Lukas schart Getreue um sich und ruft Marthes ältesten Sohn Thomas aus dem Heiligen Land nach Meißen. Marthes Enkelin Änne verschlägt es derweil nach Thüringen, wo sie verstörende Begegnungen mit der später heiliggesprochene Elisabeth und deren erbarmungslosem Beichtvater hat, dem fanatischen Kreuzzugsprediger und Ketzerverfolger Konrad von Marburg. ?

Paris, Librairie Honore 1967, cm.16x25, pp.255, brossura.

Wien, Zsolnay Verlag 2022, cm.14,5x22, pp.604, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori. „Man kann kaum etwas Vergnüglicheres, Erbaulicheres tun, als in diesem Sommer die Schwarze Rose zu lesen.“ Nils Minkmar, Süddeutsche Zeitung Als Ketzer denunziert, muss sich im Jahr 1328 der berühmte deutsche Prediger Eckhart von Hochheim am Hof des Papstes in Avignon der Inquisition stellen. In Begleitung seines Novizen Wittekind wird Meister Eckhart Zeuge eines blutigen Raubüberfalls. Als Wittekind selbst angegriffen wird, ahnen die beiden, dass sie in einen Finanzbetrug von europäischem Ausmaß hineingezogen werden. Im Schatten des Papstpalasts ist auch der geheimnisvolle Franziskaner William von Baskerville den Tätern auf der Spur. Dort, wo Umberto Ecos „Der Name der Rose“ aufhört, setzt Dirk Schümers packender historischer Roman an. Wir erleben eine finstere Metropole der Religion, in der nur ein Credo gilt: Gold.

Revisione di Henry Furst. Traduzione di Giorgio Agamben. Milano, Longanesi 1969, cm.12x18, pp.388, brossura copertina figurata. Collana La fronda ; 99.

Il femminismo della camera blu e Madame de Lafayette. Saggio introduttivo di Armanda Guiducci. Milano, Mondadori 2001, cm.10x17, pp.268, brossura copertina figurata a colori. Collana Bur Classici, 559.