Etica del tardo-capitalismo.

Milano, Mimesis Edizioni 2005, cm.14x21, pp.200, brossura cop.fig.a col. Coll.Eterotopie. Lo stile filosofico deleuze-guattariano è assolutamente originale e inassimilabile; il modo stesso in cui questi autori hanno pensato le loro opere in comune sembra alludere ad un unico "personaggio filosofico". Dopo una rapida ricognizione bibliografica, ci si accorge che numerosi studi sono dedicati a Gilles Deleuze, pochi a Félix Guattari e quasi nessuna "monografia" alla produzione filosofica di Deleuze-Guattari. Anzi, quest'ultima viene talora interpretata come una sommatoria dei singoli contributi, oppure come un estensione del pensiero propriamente deleuziano, sottovalutando di conseguenza rapporto di Guattari.

Nota ai restauri di P.Dal Poggetto.Firenze,Galleria degli Uffizi, Febbraio-Aprile 1975. Firenze,Galleria degli Uffizi,Febbraio-Aprile 1975. A cura di E.Borea.Present.di L.Berti. Firenze, Sansoni 1975, cm.17x24, pp.237, 170 ill.bn.num.a p.pag. brossura cop.fig.a col.

Bari, Laterza 1956, cm.17x24, pp.256, 77 figg.nt. Legatura editoriale cartonata sopraccoperta figurata a colori. Biblioteca dello Spettacolo,7.

Edito per cura di Daniele Manin. Venezia, Coi tipi di Andrea Santini e figlio 1829, cm.24x31, pp.XIII,(2),802, rilegatura recente in mezza tela, tassello in pelle con titoli in oro al dorso. Internamente mantenuta copertina muta originale Mancanze alla prima di copertina e molto gravi all'ultima di copertina. Nelle prime pagine macchiette di di ossidazione. Inoltre presente una macchia di umidità alle prime pagine che via via diminuisce fino scomparire dopo le prime 30 pagine , ne compare un altra a 60 pagine dal termine e via via aumenta. Queste macchie rovinano il margine laterlae bianco e non riguardano nessuna porzione scritta. Testo su tre colonne. Pubblicazione curata da Daniele Manin. Rara prima ediz. dell'opera piu' importante del Boerio (Lendinara 1754-1832) che ebbe grande successo tra gli studiosi ed eruditi veneziani tanto da riproporla, su insistenza del Cicogna, in una seconda ediz. gia' nel 1856. Il manoscritto originale si trova nella Civica biblioteca di Bassano. Raro. Prati 72.

Pisa, Ediz.ETS 2006, cm.17x24, pp.108, brossura cop.fig.a col. Una "fratellanza", una comunità, piccola ma decisa, nata per la forza irrequieta e per la coscienza laica di alcuni democratici risorgimentali, che è divenuta nel corso del tempo espressione culturale e sociale di una borghesia emergente. Questo il tratto delle esperienze massoniche costituitesi a Viareggio che hanno conosciuto la vitalità del cambiamento politico di secondo Ottocento, si sono misurate con lo sviluppo economico degli anni giolittiani e si sono scontrate con le asprezze del fascismo.