Madama Butterfly (da John L.Long e David Belasco). Tragedia giapponese di L.Illica e G.Giacosa. Musica di Giacomo Puccini.

50° Festival Puccini di Torre del Lago, 31 Luglio 2004. FDramma Lirico in tre atti e Cinque Quadri. Musica di Giacomo Puccinmi, Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni. Finale di Franco Alfano. Direttore d'orchestra:Wylson Keri-lynn. Cantanti:Dragoni Maria (Soprano),Camastra Marco,Longo Alessandro,Franco Farina,Laguardia M. Firenze, Fenice H.O. 2007, 2 CD T.T.61,51. audio CD. Fondazione Festival Pucciniano.

Libretto di Giuseppe Giacosa, Luigi Illica. Riduzione di Carlo Carignani. Milano, Ricordi Ed. 1898, cm.20x28, pp.144, 1 foto bn.di Puccini a p.pagina, legatura ed.in mz.tela. copertina con fregi.

Cantanti:Valdengo Giuseppe (Baritono),Tucker Richard (Tenore),Steber Eleanor (Soprano). Firenze, Fenice H.O. 2007, 2 CD audio CD. Opera completa recorded 1949. Metropolitan Opera Orchestra and Chorus, Max Rudolf conductor.

Ediz.in lingua inglese. New York, Dover Publications, Inc. 2000, cm.19x27,5, pp.284, brossura cop.fig.a col.

Pubbl.del Centro Sperimentale di Cinematografia. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1963, cm.17x24, pp.168, alcune tavv.bn.ft. brossura cop.fig. Numero Monogr.di BN.

Collaboraz.di M.Corso, F.Fornari. Torino, Lindau Ed. 2004, cm.17x24, pp.XXXII,174, num.ill.e disegni a col.nt. brossura con bandelle, cop.fig.

Trad.,revisione e adattamento delle ediz.italiane di S.Bernardi, G.Bogani. Firenze, Sansoni Ed. 1990, cm.13x19, pp.VII,441, numerose piccole ill.bn.nt. legatura editoriale, copertina figurata a colori. e brossura. Coll.Universale. Guide e Dizionari.

Torino, UTET Università 2004, cm.14x20,5, pp.VIII,419, brossura copertina figurata. Collana di Cinema. Il cinema italiano riscopre la passione per la politica in un momento storico in cui sembra prevalere piuttosto il principio dell'evasione a ogni costo? Sembrerebbe proprio di sì a giudicare dagli ultimi film di Bellocchio, Bertolucci e dal successo della saga cinematografico-televisiva di Marco Tullio Giordana. Il libro ripercorre e riconnette tutta la tradizione del cinema "politico" d'autore, ricostruendola a partire dalla grande stagione del neorealismo. Il risultato è un grande affresco storico di un determinato modo di vedere e di fare cinema, all'insegna del quale trovano perfetta collocazione sia i capolavori di Rossellini e De Sica, sia il cinema impegnato degli anni Sessanta e Settanta, sia le più recenti realizzazioni.