Novum Organum.

Trad.a cura di Clavio Ascari. Novara, Ist.Geografico De Agostini 1966, cm.14x22, pp.535, legatura ed.scritte e fregi al dorso.

A cura di Paolo Rossi. Torino, UTET 1975, cm.15x23,5, pp.893,(3), 4 tavv.in bn.ft., legatura ed.in tutta tela verde, titoli e fregi in oro al dorso. Coll.Classici della Filosofia.

A cura di Armando Massarenti. Milano, Il Sole 24 Ore 2006, cm.14,5x21,5, pp.526, numerose ill.a col.nt. legatura ed.cartonata, cop.figurata. Coll.I Grandi Filosofi,7.

Traduzione di Clavio Ascari. Novara, De Agostini 2001, cm.14x21, pp.253, legatura editoriale. Coll.Gedea Capolavori.

Prefazione e traduzione di Roberto Fertonani. Torino, Einaudi 1964, e ristampe, cm.12x20, pp.152, brossura Collezione di Poesia.

Firenze, Casa Editrice Bonechi 1975, cm.21x27,5, pp.63, 16 illustrazioni e 4 figure in bn. e 56 figure a colori fuori testo , legatura editoriale in tutta tela granata, titolo in oro al piatto anteriore , con sopracoperta figurata a colori. Le pagine del presente libro hanno avuto origine dal comune interesse, per la pittura in affresco, di chi allo studio della tecnica di questa pittura nei tempi antichi si è dedicato da molti anni e di chi con tecnica scrupolosamente genuina - cosa non comune da oltre un secolo - attualmente la esegue; esse vorrebbero essere di qualche utilità non solo per correggere il comunissimo errore di credere affresco ogni pittura eseguita su intonaco, ma anche per una più precisa cognizione di cosa sia veramente un affresco da parte di chi vuole studiare storia dell'arte; e, infine, modesta indicazione per quegli artisti di oggi che questa splendida tecnica vogliono, nella pittura murale, rigorosamente e coscientemente, seguire. Di conseguenza il solo lato tecnico del dipingere a fresco è qui esaminato e sceverato in ogni particolare.

Weltbild-Verl 1999, cm.21x29, pp.478, illustrazioni bn.e a col. legatura editoriale copertina figurata a colori.

Editions de la Martinière 1999, cm.30x37, pp.422, ill.a colori. legatura editoriale cartonata con sopracoperta figurata a colori. À l'aube de l'an 2000, la planète Terre est en danger. Pollution, surpopulation, destruction des ressources naturelles, les menaces fusent de toutes parts. Fort d'un travail commencé il y a dix ans, de millions de kilomètres parcourus, de prises de vue, par milliers. Yann Arthus-Bertrand a voulu composer en images le portrait d'une Terre belle et fragile. Etayées de textes scientifiques, les 190 photos de La Terre vue du ciel cherchent toujours, derrière la fabuleuse beauté des choses, à retrouver l'homme, à comprendre ce qui le menace, ce qui peut le sauver. Avec ce portrait, Yann Arthus-Bertrand entend léguer aux générations futures un témoignage d'émerveillement et de vigilance. " Parce qu'on ne protège bien que ce que l'on connaît bien ", déclare ce photographe humaniste.