Una divinazione sulle tre ultime opere di Vincenzo Gioberti.

Con innanzi a ciascuna il testo singolare o concordato che vi si espone. Firenze, presso Luigi Manuelli 1874-1876, 5 voll.di 5, cm.15,5x24, pp.LXXI,(1),430,(2); (4),474,(2); XI,(1),480; 498,(2); VIII,582,(4), rilegg.coeve in mz.pelle, titoli e filetti in oro ai dorsi, piatti marmorizzati. (cerniera interna del vol.I distaccata; due macchiette d'inchiostro al piatto ant. del vol.V; consueti segni d'uso alle rilegature.) La pubblicazione di queste "Lezioni esegetiche e morali sopra i Quattro Evangeli", nelle quali le "austere e sante dottrine del Vangelo" erano lette in chiave antitemporalistica, provocò l'uscita del Curci dall'ordine dei Gesuiti. Il teologo napoletano sosteneva infatti la necessità che il Papa prendesse atto della nuova situazione venutasi a creare con la presa di Porta Pia e che trovasse un accordo con il Regno sabaudo, causa inconsapevole della nuova provvidenziale situazione della Chiesa cattolica: l'abbattimento del potere temporale del papa. Questo evento, benché avesse comportato la violazione dei diritti del Papato sui territori pontifici, poteva essere l'inizio di una riforma ecclesiastica e di una nuova fase di cristianizzazione a favore di coloro che a causa del conflitto tra Stato e Chiesa si erano allontanati dalla religione.

Note di L.Bigliazzi e L.Bigliazzi. Con il contr.del C.N.R. Firenze, Accad.dei Georgofili 1995, cm.17x24, pp.31, brossura cop.fig. Estratto dalla "Rivista di Storia dell'Agricoltura". Anno XXXV-Fasc.n.1.

Presentazione di Albero Moravia. Milano, Rizzoli 1968, cm.24x32, pp.122, 64 tavole a colori fuori testo e catalogo gen. con illustrazioni in bn. nel testo , legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Coll.Classici dell'Arte,22.