Szczypiorski,Andrzej.
Notte, giorno e notte.
Traduz.di Marco Binni. Milano, Adelphi Ed.
1996,
cm.14x22,
pp.281,
brossura con sopraccoperta figurata a colori.
Coll.Fabula,97.
Szczypiorski è un maestro della narrazione polifonica. Qui sembra che la sua arte abbia raggiunto il culmine. Parlano molte voci: un ebreo addetto ai crematori di Auschwitz, un agente della GPU, un ufficiale nazista, un perseguitato del regime comunista, una donna "bella come la Polonia", oltre a una folla quasi anonima di "figli delle tenebre". Voci che rievocano quello che hanno visto, compiuto e subìto nei decenni cruciali fra l'insorgere della pestilenza nazista e il crollo dei regimi staliniani. Dall'intreccio delle loro deposizioni, che si smentiscono e si confermano a vicenda, pare di scorgere un paesaggio di macerie, e insieme il profilo del tempo, non ancora concluso, in cui vi era solo la "Storia insaziabile e sinistra".
Note: stato di conservazione mediocre,