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Mia madre. Il morto.

Author:
Curator: Traduz.di Eugenio Ragni.
Publisher: Ediz.Club su licenza Gremese Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.Erotica.
Details: cm.13x22,5, pp.191, legatura ed.in tutta tela, placchetta fig.a col.applicata in cop. Coll.Erotica.

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(Prima Ediz.Italiana). Traduzione di Andreola Pizzetti. Roma, Editrice L'Airone 1969, cm.13,5x21,5, pp.154, legatura ed. sopraccop.fig.bn. Coll.Le Nuove Esperidi,4.
EUR 36.00
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Paris, Gallimard 1970, un vol.di 12, cm.14x22,5, pp.461, brossura (ottima copia). Collection Oeuvres Complètes de Georges Bataille. Prima edizione.

EAN: 9782070267941
EUR 32.00
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A cura di Federico Ferrari. Milano, SE Ediz. 2020, cm.11x19,5, pp.88, num.figg.bn.ft. brossura cop.fig.con bandelle, Coll.Piccola Enciclopedia,132. «Quel che è importante mostrare, attraverso questo esemplare scritto di Bataille, è come il pensiero possa, con il più grande rigore, parlare di ciò che di questo rigore è la continua messa in crisi. L'esistenza, l'infinita ricchezza dell'esistenza, compresa la sua "parte maledetta", non è l'opposto del pensiero, ma il bordo di uno stesso limite. Il pensiero più rigoroso è esattamente quello che sa stare sul limite. Come esso ci stia poco importa. Quel che conta è quanta libertà mostra e fa respirare, quanta gioia sa trasmettere (la gioia di cui parla Bataille alla fine de L'amicizia). Ed è per questo che il pensiero, la pratica di pensiero, ad avviso di Bataille può essere soltanto una pratica dell'amicizia, intesa come un sottrarsi e un esporsi ai propri limiti per aprirsi all'altro.» (Dallo scritto di Federico Ferrari)

EAN: 9788867235254
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EUR 8.00
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Traduz.di Renato Baldassini. Milano, SE Ediz. 2020, cm.13x22, pp.153, brossura con bandelle,copertina figurata a colori. Coll.Testi e Documenti,303. Come i racconti fittizi dei romanzi, i testi che seguono - almeno i primi due - si offrono con l'intenzione di rappresentare la verità. Questo non significa che io sia portato a conceder loro un valore convincente. Non ho voluto barare. D'altra parte non esiste romanzo che, in linea di massima, possa barare. E io non potevo presumere di riuscirci meglio di un altro. Credo persino che in un certo senso i miei racconti attingano chiaramente l'impossibile. Queste evocazioni hanno in verità una grevità penosa. Una grevità che si lega forse al fatto che l'orrore ha talvolta avuto nella mia vita una presenza reale. Può anche darsi che soltanto l'orrore, sia pur colto nella finzione, mi abbia permesso di sfuggire al sentimento di vuoto della menzogna... Il realismo mi sembra un errore. Soltanto la violenza si sottrae al sentimento di povertà delle esperienze realistiche. Soltanto la morte e il desiderio hanno la forza che opprime, che spezza il respiro. Soltanto l'eccesso del desiderio e della morte permette di attingere la verità. Si apre dinanzi alla specie umana una duplice prospettiva: da un lato la prospettiva del piacere violento, dell'orrore e della morte - esattamente quella della poesia - e, in senso opposto, quella della scienza o del mondo reale dell'utilità. Soltanto l'utile, il reale, hanno un carattere di serietà. Non possiamo mai arrogarci il diritto di preferirgli la seduzione: la verità ha dei diritti su di noi. Ha su di noi persino tutti i diritti.

EAN: 9788867235315
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