CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

Il birraio di Preston.

Author:
Publisher: Sellerio Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.La Memoria,331.
Details: cm.12x16,5, pp.234, brossura sopraccop.ill.a col. Coll.La Memoria,331.

Abstract: Seguendo l'ormai palese intento programmatico di voler ancorare il proprio realismo onirico alle fondamenta dei dati storici, anche l'ultima cronaca romanzesca ordita da Camilleri - alla pari del racconto "La stagione della caccia" e del saggio "La bolla di componenda" - trae spunto dalla nota inchiesta parlamentare sulle condizioni sociali ed economiche della Sicilia, condotta negli anni 1875-76. L'occasione narrativa si basa quindi su un fatto realmente accaduto, ossia la serie di incidenti e tumulti conseguente alla decisione da parte del prefetto di Caltanissetta dell'epoca (d'origine toscana) d'inaugurare il nuovo teatro con l'opera lirica "Il birraio di Preston*, scialbo melodramma inviso ai siciliani forse ancor più di quel rappresentante governativo "forestiero". Ma, prese le mosse da quei clamori ottocenteschi peraltro davvero teatrali, nel prosieguo il romanzo decolla dalle sue basi storiche per impennarsi nei più liberi spazi dell'invenzione narrativa, assumendo quasi i registri della commedia in prosa (godibilissimi i dialoghi all'insegna dei neologismi più audaci, giocati sul recupero di una vernacolarità espressionistica, gradevolissima la comicità di motti, lazzi, voci di popolo che fan da bordone al recitativo dei protagonisti), anzi del libretto d'opera buffa, venata tuttavia di tragedia, poiché ai brani più ilari - intorno a corna e amori galeotti - si alternano capitoli drammatici sull'intreccio tra politici e mafiosi, e pagine inquietanti su terroristi, attentati, lettere delatorie e omertà. In quest'ottica, "Il birraio" si può leggere quale impietosa farsa amara, con cui Camilleri castigat ridendo mores, stigmatizzando i modi d'essere esecrabili d'una Sicilia non certo solo di ieri.

EAN: 9788838910982
ConditionsUsato, molto buono
EUR 10.00
-40%
EUR 6.00
2 copies
Add to Cart

See also...

Palermo, Sellerio Ed. 2003, cm.12x17, pp.269, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll.La Memoria.407. "Nell'estate del 1995 trovai, tra vecchie carte di casa, un decreto ministeriale (che riproduco nel romanzo) per la concessione di una linea telefonica privata. Il documento presupponeva una così fitta rete di più o meno deliranti adempimenti burocratico-amministrativi da farmi venir subito voglia di scriverci sopra una storia di fantasia (l'ho terminata nel marzo del 1997). La concessione risale al 1892... Nei limiti del possibile, essendo questa storia esattamente datata, ho fedelmente citato ministri, alti funzionari dello stato e rivoluzionari col loro vero nome (e anche gli avvenimenti di cui furono protagonisti sono autentici). Tutti gli altri nomi e gli altri fatti sono invece inventati di sana pianta." A. C.

EAN: 9788838913440
Usato, molto buono
EUR 13.00
-53%
EUR 6.00
Last copy
Milano, Rizzoli Ed. 2003, cm.14x22,5, pp.414, brossura cop.fig. Coll.BUR. Saggi. Una lunga conversazione in cui Camilleri, sollecitato dal giornalista Lodato, mette a nudo la sua esperienza di scrittore e di uomo di spettacolo, ma anche di uomo impegnato politicamente. Un’intervista-confessione con pagine dense di ricordi sull’infanzia siciliana, sull’universo familiare, sugli anni del fascismo e della guerra, sulla mafia vecchia e nuova; pagine di grande intensità, a volte pungenti sino all’invettiva, in cui si intrecciano riflessione politica, conoscenza della storia e alta tensione morale.

EAN: 9788817108034
Usato, buono
Note: Prima pagina parzialmente staccata.
EUR 7.00
Last copy
Milano, Mondadori 2001, cm.14,5x22,5, pp.209, brossura copertina illustrata. Coll. Bestsellers,1126.

EAN: 9788804486831
Usato, molto buono
EUR 6.00
2 copies
Milano, Mondadori Ed. 1999, cm.12x20, pp.355, tascabile, copertina illustrazioni a a colori. Collana Oscar Bestsellers, 991. Sono delitti d'amore, d'interesse, mafiosi o d'ambizione, di esplosivo furore o di logorante quotidianità. Li commettono vecchi e giovani, uomini e donne, belli e brutti, lascivi e moralisti, ignoranti e colti. Perché nel delitto c'è un'equanimità assoluta. L'unico denominatore comune in tanta varia umanità è forse solo l'atteggiamento umano di Salvo Montalbano che alla ferocia della vita oppone, con il suo personalissimo tratto stilistico impastato di lingua e dialetto, con la sua morale fatalista ma non rassegnata, le logore eppure sempre acuminate armi dell'uomo: l'intelligenza, l'ironia, la pietà.

EAN: 9788804470892
Usato, molto buono
EUR 8.80
-44%
EUR 4.90
3 copies