Robinson Crusoe.

Traduzione di Decio Cinti. Milano, Sonzogno Editore 1932, cm.12x18, pp.310, legatura editoriale.

Traduzione di Andrea Montemagni. Massa, Edizioni Clandestine 2010, cm.12,5x19, pp.192, brossura copertina figurata a colori. Coll.Highlander. Diario dell'anno della peste Romanzo storico di Daniel Defoe, Diario dell'anno della peste costituisce una cronaca fedele dell'epidemia di peste bubbonica che colpì Londra tra il 1664 e il 1665. Attraverso una sorta di diario, il narratore alterna fatti, 'interviste', memorie e considerazioni personali, donando un documento storico che descrive con meticolosità tanti aspetti dell'epidemia, aspetti che, a distanza di secoli, si sono rivelati per tutti noi tristemente attuali: dalle ordinanze restrittive delle autorità per limitare il contagio, tra cui la chiusura delle abitazioni infette, alle implicazioni economiche e sociali che la peste ebbe su tutti, in particolare sui ceti meno abbienti. «Il contagio non si diffondeva tanto a causa dei malati, quanto per via delle persone apparentemente in buona salute (...) Talvolta il male, in silenzio, maturava dentro senza dare avvisaglie (...). Queste persone recavano la morte ovunque andassero, solo con il loro respiro...» Nei tristi tempi del coronavirus, la memoria di un'altra terribile pandemia. Perché sovente guardare al passato ci garantisce da errori in cui l'uomo tende inevitabilmente a ricadere.

Traduzione di Giuseppe Trevisani. Introduzione di Claudio Savonuzzi. Milano, Garzanti 1988, cm.12x20, pp.XX, 288, brossura copertina figurata a colori. Coll.I Grandi Libri, 49. Moll, figlia di una ladra deportata poi negli Stati Uniti, è nata in un carce- re inglese. Sedotta giovanissima, dopo molte disavventure, si è sposata con un proprietario terriero della Virginia. Recatasi col marito in America, Moll scopre di aver sposato un fratellastro. Tornata in Inghilterra, sposa un rapi- natore irlandese e si dà al furto con lui. Abbandonata dal marito, viene arre- stata e deportata in Virginia insieme al marito irlandese che ha ritrovato in carcere. Quando, ormai vecchia, tornerà in patria, si metterà a scrivere le sue memorie.

Traduzione integrale dall'inglese di Eugenio Frontale.Illustrazioni di Santa la Bella. Milano, Gruppo Ugo Mursia Editore 1990, cm.16x23, pp.304, legatura editoriale. Collana Corticelli. Opere di Vari Autori.

Torino, Palazzo Cavour, 29 ottobre 2004 - 30 gennaio 2005. A cura di Gina Abbati. Milano, Mazzotta 2004, cm.14x19, pp. 100, 3 figg.bn. 86 a col. legatura ed.cop.fig.a col. Coll. Mazzotta Ragazzi. Un libro divertente e istruttivo, una favola futurista che accompagna i bambini alla scoperta di quel mondo auspicato dai futuristi che prevedeva che persino i fiori fossero ridisegnati. I piccoli lettori seguiranno le vicende di un pilota di idrovolante che, costretto a un ammaraggio di fortuna si mette in cerca del carburante necessario a ripartire. Mentre è in cammino si imbatte in curiosi personaggi (il centauro, la duchessa, un anonimo viaggiatore...) che gli forniscono preziose indicazioni su una fantomatica "Città delle macchine" abitata da folle laboriose e da un manipolo di artisti assetati di modernità: i futuristi. Il luogo è stato completamente ridisegnato e reinventato. Marinetti stesso accompagna il pilota a visitare la nuova "creazione": un universo artificiale di macchine e motori, in cui imperano incontrastati rumore e velocità. Persino il paesaggio naturale è stato trasformato in stile futurista e con sua grande sorpresa il pilota scopre l'esistenza dei futur-fiori alla benzina e di quelli al cloroformio (che lo hanno fatto addormentare) e all'acido fenico. Questi incontri e la serata trascorsa con i futuristi permettono al pilota di farsi un'idea chiara del paese in cui è finito e delle idee dei "futuristi". Per raggiungere il suo idrovolante e ripartire, i futuristi lo aiutano invitandolo sul loro biplano e gli spiegano che cosa intendono per aeropittura. Dalla sua avventura futurista il pilota riporta un futur-fiore, grazie al quale la sua strana storia non sembrerà del tutto inventata. Il libro è completato da schede esplicative, dalla lista delle opere presenti e da brevi notizie biografiche riguardanti gli artisti futuristi.