Senancour.

Firenze, Sansoni 1954, cm.12x18, pp.196, brossura Intonso Coll.Biblioteca del Leonardo,55.

Pisa, Pacini Ed. 1977, cm.15x22,5, pp.202, brossura Coll.Saggi Critici,5.

Ospedaletto, Pacini Editore 2005, cm.22,5x22,5, pp.190, illustrazioni. brossura copertina figurata. Collana Studi di Letterature Moderne e Comparate, 4. Le pagine qui riunite sono tratte dai quaderni di un critico letterario. Il libro si presenta quindi come un documento sul suo lavoro, sul suo "laboratorio". Non per la parte che riguarda la progettazione, la ricerca e l'elaborazione di studi su testi o temi in particolare; ma per quella che ne costituisce la premessa e il reale fondamento. Le note segnate sui quaderni sono in apparenza occasionali e di vario argomento, letterario e non. Ma, proprio perché estranee a ogni disegno o intento di costruzione, esse offrono la rappresentazione di un orizzonte mentale e culturale. Di una prospettiva che pur sempre implica un riferimento alla scrittura, alla pratica della scrittura e alle questioni che essa suscita.

Con 7 tavole Mario Barberis. Firenze, G.Barbèra Editore 1926, cm.19,5x25,5, pp.341, 7 tavv.in bn.nt., brossura, cop.muta, sovraccop.rimboccata. [buon esemplare].

Avec la collaboration de F.Chausson. Roma, Ecole Française de Rome 1997, cm.17x24, pp.90, brossura Gli Ist.Stranieri a Roma per l'XI Congresso Internaz.di Epigrafia Greca e Latina.

Milano, Rizzoli 1990, cm.15,5x22, pp.304, legatura editoriale con sovraccoperta figurata. Coll.Varia Saggistica Italiana.

Fregi per il testo di Bruno Angoletta. Milano, Mondadori Ed. 1935, cm.18x25, pp.258, 110 illutraz. in bianco nero fuori testo e due carte, brossura, sopraccoperta figurata a colori. Viaggio in Giappone agli inizi del secolo. Analisi della vita politica e quotidiana della potenza asiatica, alla vigilia dell'esplosione. L’Autore si è proposto di indagare non tanto gli effetti, che sono alla portata di tutti, quanto le cause del fenomeno glapponese; perciò ha rivolto la sua attenzione a più di un aspetto del problema, studiandosi di essere il più possibile curioso, penetrante e obiettivo. Il quadro che ne è venuto fuori è vivo e vario, perché presenta il Giappone moderno, ma non trascura quello tradizionale, mostrando l’uno e l’altro come espressioni del medesimo volto. Corredato da oltre un centinalo di originalissime fotografie, ordinato secondo una distribuzione razionale della materia, questo libro è innanzi tutto un’opera di osservazione, che risponde alla curiosità di un pubblico assai più vasto cui non si rivolga d’ordinario questo genere di pubblicazioni, e permette di valutare il fenomeno giapponese nelle sue relazioni presenti e nei suoi aspetti futuri rispetto alla civiltà occidentale.