L'Oeuvre du Lion Verd.

Con sei incisioni di Stefano Di Stasio. Edizioni del Tavolo Rosso 2002, cm.26x36, pp.52, leg edit, sovrac ill con 1 incisione firmata, velina, scatola di plexiglass trasparente, custodia, con 5 grandi incisioni ft. Edizione d’arte realizzata su carta “acquaforte” delle cartiere Magnani di Pescia, in quaranta esemplari numerati in cifre arabe e firmati dall’autore.

Gubbio, Tipografia Oderisi 1964, cm.13x19,5, pp.214, brossura soprac.fig.

Bologna, Atesa Editrice 1978, cm.16x22 pp.474, legatura editoriale figurata, titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Ristampa anastatica dell'ed. di Todi, presso l'Editore Alessandro Natali, 1856. Il volume è un'ampia e ben documentata storia civile ed ecclesiastica della città umbra dalle origini al XVI secolo, colta attraverso lo sviluppo delle tre civiltà etrusca, romana e medievale, che la caratterizzarono. Particolarmente interessante l’appendice epigrafa con le trascrizioni delle "pietre tuderti iscritte", conosciute ai tempi dell'autore.

A cura di C.G. Crump e E. F. Jacob. Traduzione di A.M. Dell'Oro e C. Galiberti. Milano, Francesco Vallardi 1955, cm.12,5x18,5, pp.542, legatura editoriale cartonata.