La sete.

Nobel 1961. Prefaz.e traduz.di Bruno Meriggi. Torino, UTET 1978, cm.11x18, pp.XXXI,734, legatura ed in tutta pelle,titoli in oro al dorso. [copia in ottimo stato]. Coll.Scrittori del Mondo i Nobel.

Traduz.di Bruno Meriggi. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1988, cm.11x18,5, pp.407, tascabile, cop.ill.a col. Coll.Gli Oscar,119.

A cura di Bruno Meriggi. Milano, Ediz.CDE su licenza Mondadori 1987, cm.12x18, pp.XXXI,736, legatura editoriale in tutta tela, titoli in oro al dorso. Collezione Premi Nobel.

Traduzione di Dunja Badnjevic. Milano, Bompiani 2001, cm.14x21, pp.520, legatura editoriale copertina figurata a colori. Collana Scrittori Italiani e Stranieri. Il romanzo è ambientato negli anni dell'ascesa e del declino dell'impero napoleonico, tra il 1806 e il 1814. A Travnik, capitale della Bosnia ancora parte dell'impero ottomano, viene inviato il console francese Daville. Travnik è il luogo di una singolare mescolanza etnica e storica, un miscuglio di musulmani, ebrei e cristiani. Ma gli abitanti di Travink sono anche gente ostinata, che non si fida degli stranieri, gente subdola e fiera, capace di efferate crudeltà come di grandi generosità.